Assicurazione auto, il bonus famiglia è realtà: ecco come funziona e quanto si risparmierà

#DEVA_ALT_TEXT#assicurazione auto familiare

[didascalia fornitore=”Shutterstock”]Foto Shutterstock | di blackwhitepailyn[/didascalia]

Il mondo delle assicurazioni auto è pronto ad una importante rivoluzione: dal 16 febbraio, infatti, è entrata in vigore l’assicurazione “familiare” che consentirà agli appartenenti allo stesso nucleo di assicurare qualsiasi tipo di veicolo nella classe di merito più bassa presente in famiglia.

Ecco come funziona il nuovo bonus famiglia

Una novità che permetterà un notevole risparmio alle famiglie italiane e che amplia la cosiddetta “legge Bersani”, già in vigore dal 2007 che prevedeva la possibilità di acquisire la stessa tipologia di veicolo sfruttando la classe di merito più favorevole rispetto a quella dell’ultimo attestato di rischio conseguito su un veicolo già assicurato. Adesso, però, la nuova norma si applica anche su un mezzo di classe diversa – come ad esempio una moto o uno scooter – o addirittura in caso di rinnovo di una polizza assicurativa. Adesso, infatti, qualora un automobilista in prima classe decidesse di acquistare un motorino per un figlio sarebbe costretto a partire dalla 14esima classe mentre grazie alla nuova norma sarà possibile trasferire la CU maturata sulle quattro ruote anche alle due traendo un vantaggio economico significativo. L’unica condizione per usufruirne, però, è quella di non essere stati coinvolti in sinistri con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi 5 anni.

Previsto anche un malus per la Rc famigliare

Tra le novità previste, però, non solo buone notizie per gli automobilisti visto che ci sarà anche un “malus”. In caso di un sinistro con indennizzo da oltre 5 mila euro, infatti, il veicolo potrà peggiorare fino a 5 classi di merito. Qualora, per esempio, una moto alla quale è stata applicata la stessa classe di merito – più favorevole – di una vettura, alla prima scadenza della polizza, l’assicurato si troverà costretto a pagare un premio più alto. Una novità che è contenuta in un emendamento approvato dalla commissione trasporti della camera al cosiddetto decreto mille proroghe, che dovrà essere convertito in legge entro il 28 febbraio e che rischia, per i guidatori che si renderanno protagonisti di un sinistro con colpa, un vero e proprio salasso.

Quanto si risparmierà?

L’assicurazione auto, infatti, nonostante il calo registrato nell’ultimo anno, rimane ancora una delle voci di spesa più importanti per quanto riguarda l’automobile. A quantificare il risparmio in termini economici ci ha pensato una ricerca di Facile.it che ha selezionato una famiglia tipo con due auto intestate ai genitori – entrambi in prima classe – e due scooter assicurati in 14esima classe. Considerando la media delle migliori polizze, che a Milano è di 234,7 euro per la prima classe e di 484 per uno scooter da 11 cc in 14esima, il risparmio che si avrebbe sfruttando la nuova norma è di 690 mentre a Firenze la cifra risparmiata salirebbe a più di mille euro. In mezzo ai due estremi si piazza, invece, Bologna dove la famiglia tipo risparmierebbe 810 euro.

Impostazioni privacy