DS 5: prova su strada della 2.0 HDi, prezzi e interni [FOTO]

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Vediamo la prova su strada della Nuova DS 5 2017. La berlina è stata la prima vettura a “dar vita” al brand indipendente “DS” di Citroen, sigla usata un tempo per indicare le auto più lussuose del Costruttore d’Oltralpe. Svelata al Salone di Ginevra del 2015, si differenzia dalla generazione precedente per l’eliminazione del marchio del Double Chevron e per alcuni ritocchi estetici che ne hanno rinnovato la linea per mantenerla attuale. La sua aspirazione principale è quella di togliere una fetta del mercato premium ai più blasonati marchi tedeschi e le carte in regola per farlo le ha tutte: finiture curate, lista di optional pressoché infinita ed elevato comfort a bordo. Scopriamo come si è comportata nella nostra prova su strada.

Design della Nuova DS 5 2017

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Con l’ultimo restyling è rimasta intaccata la linea originale della DS 5, con l’anteriore quasi da monovolume ed il posteriore da coupé ma con le cinque porte da berlina. Le novità principali le troviamo nella parte anteriore con l’inedito paraurti nel quale spiccano la calandra con il logo del brand ed i gruppi ottici “DS Vision” allo xeno e con luci a LED.
Quasi nulle le modifiche alla fiancata come pure nella vista posteriore, dove ancora una volta troviamo i due (finti) terminali di scarico cromati incassati nello scudo paraurti posteriore.
Invariati anche alcuni dettagli distintivi del modello, che fin da subito hanno fatto parlare di sé: le “Chrome Blades” (ossia gli inserti cromati che uniscono il cofano con la base del montante anteriore) e le maniglie delle porte serigrafate a laser.

Dimensioni e bagagliaio dell’ammiraglia DS 5

ds5 dimensioni

Vediamo le dimensioni della DS5. Buttando l’occhio sulla scheda tecnica della vettura non si notano differenze a riguardo degli ingombri della carrozzeria rispetto al modello precedente. La berlina francese è ancora lunga 4 metri e 53 centimetri, larga 1 metro ed 87 ed alta 1 metro e 51 centimetri. Intaccate quindi anche le proporzioni che vanno a formare la massiccia fiancata e danno l’apparenza che l’auto sia più grande di quanto lo è realmente.

ds5 bagagliaio

Il bagagliaio della DS 5, ben rifinito, non si fa certo apprezzare per la soglia di carico che risulta troppo alta da terra e complica le operazioni di carico-scarico dei bagagli. La capacità minima è di 468 litri, aumentabili fino ad un massimo di 1288 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori.
Nel caso del modello ibrido la capienza si riduce rispettivamente a 325 e 1145.

Interni di lusso per la DS 5 2017

ds5 interni

Entriamo nella DS 5 e scopriamo gli interni. Nell’abitacolo ci si accomoda nel vero senso della parola: comode le poltrone e l’azzeccata posizione di guida consente di effettuare lunghi viaggi senza affaticarsi troppo. Il nuovo sistema multimediale con schermo touchscreen “Mirror Screen” ha consentito di far sparire 12 pulsanti. Se dal sedile del guidatore si assapora ancora l’aria delle cabine di comando degli aerei, ora la plancia è meno “confusionaria” e risulta più ordinata nella disposizione dei comandi ancora raggruppati in due consolle. Sempre belle le tre plafoniere sul cielo della vettura che illuminano a dovere l’abitacolo, ampio per quattro persone ma che ospita senza troppi problemi anche un quinto passeggero. Comode le bocchette d’aerazione posteriori collocate sul tunnel centrale: direzionabili nel modo giusto e rendono più confortevoli i viaggi sia con le temperature più rigide che con quelle più elevate.
Alla guida si sente la mancanza di un vano “svuota-tasche” in corrispondenza del tunnel centrale nel quale appoggiare il telefono; per il resto sono presenti grandi vani portaoggetti un pò ovunque e tutti risultano rifiniti con discreta cura.

Dotazione all’avanguarda

ds5 scheda tecnica

Tra l’ampia dotazione di serie della DS 5, spiccano i contenuti tecnologici implementati con il restyling di aprile 2015. Come ad esempio il sistema Touchdrive, per accedere facilmente a tutte le funzioni della vettura (dal navigatore satellitare, ai sottomenù del computer di bordo, alle opzioni del menù principale, alla radio ed al comparto multimedia).
Di facile utilizzo lo schermo touchscreen collocato al centro della consolle, anche se sarebbe potuto essere più grande.
Di serie il “DS Connect Box” con il servizio SOS che provvede a localizzare la vettura in caso d’incidente per avvisare i soccorsi autonomamente. Non manca poi il “MyDS”, l’applicazione per smartphone Android ed iOS utile al conducente per avere tutte le informazioni relative alle condizioni della vettura e rendere quindi più sicuri i viaggi evitando eventuali problematiche relative alla non corretta manutenzione.
Ben fornito anche il comparto sicurezza con il Lane Departure Warning (controlla le uscite involontarie dalla corsia di marcia), il controllo automatico degli abbaglianti per ottimizzare l’illuminazione su strada senza accecare gli altri, l’hill-start assist (l’aiuto alle partenze in salita), il controllo di stabilità, il controllo di trazione intelligente, la telecamera per la retromarcia ed infine l’head-up display. Di serie anche la memoria elettrica per i sedili anteriori, il keyless entry & start, gli specchietti retrovisori elettrici riscaldabili, lo specchio interno fotocromatico, l’illuminazione ambientale, il climatizzatore automatico bi-zona ed il potente impianto Hi-Fi Denon.

Prova su strada della DS 5 diesel

ds5 prova su strada

Finalmente è giunto il momento di cominciare il nostro test drive. Viaggiare sulla DS 5 con allestimento Sport Chic equivale a stare in un salottino mobile. La sensazione iniziale è indubbiamente quella di avere tra le mani un’auto pensata per un totale comfort di guida mixato ad un pizzico di sportività, dovuto sia alla sua linea alquanto futuristica, sia alla briosità del nuovo propulsore a gasolio da 181 CV. Spiccano subito la strumentazione a cruscotto ordinata e ben divisa in tre quadranti definiti, con contachilometri sia analogico che digitale, e i numerosi tasti posti in alto al tettuccio adibiti all’apertura dei vani panoramici (due anteriori separati lato guida e lato passeggero e uno unico posteriore), più quelli sul tunnel centrale prima della leva cambio dedicati ai vetri elettrici, allo sblocco delle portiere, e al blocco degli alzavetri.
Accensione start&stop, retromarcia con telecamera e segnale acustico di avvicinamento ad ostacolo attivo (disattivabile con tasto dedicato), sensori di collisioni posti anteriormente e lateralmente e regolazione elettrica dei sedili anteriori (riscaldabili). Sedile lato guida in cui spicca la chicca del tasto per l’attivazione del massaggio al dorso della schiena. Questi alcune delle principali funzionalità che fanno compagnia sulla DS5, con un riscontro lato utente apprezzato.
In strada la DS5 ha un passo molto lungo. I rapporti corti non sono grintosissimi ma si fanno sentire. La modalità sport se inserita allunga ulteriormente l’accelerazione aumentando i secondi che portano ad una marcia superiore. Quinta e sesta marcia danno un ritmo deciso portando la DS 5 a 170 Km/h a 3 mila giri, questione che rende anche i consumi interessanti, 16-17 Km/l sui tratti extraurbani. Sul misto siamo a 13-14 Km/l.
La massa della DS 5 è davvero imponente e se le entrate in curva sono decise il peso della traiettoria da impostare si sente. Le variazione dell’asfalto non scalfiscono più di tanto e tutte le sconnessioni sono ben filtrate. Ma la perdita di agilità è evidente tanto che la DS 5 non è certo l’auto adatta per divertirsi sul misto stretto. Altra leggera pecca la visibilità posteriore davvero ridotta (nelle manovre in retro spesso è meglio affidarsi alla telecamera del touch screen 7 pollici).
L’auto si guida in maniera davvero semplice e buona è l’impugnatura del volante anche se può disturbare la parte tagliata in basso di solito più indicata per un’auto sportiva. In mezzo al traffico in ogni caso ci si diverte. Lo spunto del motore 2.0 Blue HDi è notevole e lo stile di marcia da spunti piacevoli anche se l’effetto contraccolpo che si ha quando si preme a fondo l’acceleratore per avere potenza può dare fastidio.
Promuoviamo la tenuta di strada sempre sicura, gli interni moderni e spaziosi (a discapito di un bagagliaio che non ha convinto) e la strumentazione, esteticamente bella, ben illuminata alla sera e molto intuitiva. Da rivedere, o meglio, migliorare, il cambio automatico e la visibilità posteriore. Buono anche l’impianto audio di serie.

Prezzi di listino della DS 5

Benzina:

DS 5 1.6 THP 165 cavalli So Chic EAT6 34.250 Euro
DS 5 1.6 THP 165 cavalli Sport Chic EAT6 37.800 Euro
DS 5 1.6 THP 165 cavalli Performance Line EAT6 37.800 Euro

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Diesel:

DS 5 1.6 BlueHDi 120 cavalli So Chic 33.650 Euro
DS 5 1.6 BlueHDi 120 cavalli Business 35.450 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 150 cavalli So Chic 35.650 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 150 cavalli Business 37.450 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 150 cavalli Sport Chic 39.200 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 150 cavalli Performance Line 39.200 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 181 cavalli So Chic EAT6 38.150 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 181 cavalli Business EAT6 39.950 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 181 cavalli Sport Chic EAT6 41.700 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 181 cavalli Performance Line EAT6 41.700 Euro
DS 5 2.0 BlueHDi 181 cavalli Prestige EAT6 49.200 Euro

Ibrida a gasolio:

DS 5 2.0 Hybrid4 200 cavalli Sport Chic 50.600 Euro
DS 5 2.0 Hybrid4 200 cavalli Prestige 55.100 Euro

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