Hyundai Ioniq concept, al Salone di Los Angeles l’auto che si guida da sola [FOTO]

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La sperimentazione sul fronte della guida autonoma vera e propria continua. L’ultima novità arriva da Hyundai Ioniq, presentata al Salone di Los Angeles 2016 sotto forma di concept car in grado di destreggiarsi nel traffico e in ogni condizioni di guida senza l’intervento del guidatore. Ha scelto di percorrere una strada che andasse verso la semplificazione dei sistemi di automazione, ricorrendo a dispositivi di assistenza alla guida già proposti sulle versioni di Ioniq che sono state recentemente lanciate sul mercato, abbinati alla tecnologia LiDAR, i laser in grado di scansionare l’ambiente circostante e assicurare una lettura precisissima delle distanze, dettaglio chiave perché l’elettronica possa guidare l’auto in assoluta sicurezza.

Al CES 2017 di Las Vegas Hyundai darà dimostrazione delle potenzialità della Ioniq Autonomous concept effettuando corse dimostrative con i media a bordo. Una delle novità più interessanti della Ioniq concept a guida autonoma sta nell’integrazione del LiDAR sul paraurti anteriore e non già sul tetto, come invece fatto da altri prototipi impegnati nella raccolta dati su strada, scenario sul quale Hyundai è impegnata in ambiente urbano, dopo aver ricevuto i permessi necessari per condurre i test di sviluppo. Diversi laser trovano posto sul frontale, uno con un angolo di copertura di 130°, un secondo a medio raggio con 90° di copertura e un ulteriore, dedicato alla scansione a lungo raggio, su 45°. Lateralmente sono presenti altri due laser, ciascuno con una copertura di 110°. Al posteriore, ennesimo LiDAR a 150°. Dietro il parabrezza, invece, un insieme di 3 telecamere completa la visione totale dell’ambiente circostante.

Scendendo nel dettaglio, quella che è la telecamera usata per il sistema di mentenimento di corsia sulla Ioniq è stata evoluta per l’applicazione alla guida autonoma, lo stesso si può dire per lo Smart Cruise Control con il radar frontale. La serie di laser è incaricata di rilevare la posizione di ciascun oggetto e veicolo intorno all’auto. Le telecamere leggono la prossimità dei pedoni, la segnaletica orizzontale e quella verticale; un’antenna GPS determina la posizione di ciascun veicolo, mentre una mappatura ad alta definizione del territorio, realizzata da Hyundai, permette di tracciare accuratamente l’ambiente.

Hyundai Ioniq ibrida, la prova su strada

Le simulazioni in ambiente reale condotte dal marchio coreano assicurano la capacità di Ioniq Autonomous concept di interpretare senza difficoltà ambienti urbani complessi, con alta densità di traffico veicolare e pedonale, nonché leggere le situazioni di incroci non segnalati, superare le interruzioni stradali e tutte quelle che sono le classiche situazioni di guida solitamente presenti nella quotidianità di chi sta al volante. Prossima tappa il CES 2017, la fiera dell’elettronica di consumo, per dimostrare nella pratica le doti di Ioniq Autonomous Concept.

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