La Lotus Evora GTE Formula 1 Edition l’abbiamo già vista al Salone di Ginevra 2012, ma sarà anche esposta al Salone di New York 2012 affinchè sia visibile da tutti gli amanti del genere d’oltreoceano. Si tratta di una versione speciale della sportiva inglese che viene dedicata a Kimi Raikkonen, il campione del mondo di Formula 1 che quest’anno torna a correre a bordo proprio di una monoposto della Lotus. Esteticamente l’auto dire che è vistosa è dir poco: la carrozzeria è completamente in fibra di carbonio e l’unico elemento che ‘stacca’ un po’ dal grigiore del carbonio è la rifinitura sul cofano in giallo. Sulle fiancate si fanno notare i grossi cerchi in lega dal design specifico, da 19 pollici davanti e da 20 pollici di diametro quelli dietro, che montano morbidi pneumatici semi-slick Pirelli P-Zero Corsa.
La più veloce Lotus di sempre
Ma la nuova Lotus Evora GTE Formula 1 Edition non è solo estetica: a livello meccanico questa limited edition condivide molte soluzioni con la Lotus Evora GTE normale. Come la sorella, che consiste in una sorta di versione stradale della Evoda che corre nel campionato GT2, anche la Evora F1 Edition è dotata del potente motore da 3.5 litri V6 sovralimentato capace di erogare una potenza massima di 444 cavalli. La trasmissione è affidata ad un cambio sequenziale AMT (Automated Manual Transmission), che permette tempi di cambiata veramente rapidissimi. Inutile precisarlo, poi, ma la trazione è posteriore. Grazie al telaio in fibra di carbonio la Evora Formula 1 Edition è più leggera di ben 107 kg rispetto alla versione normale: l’ago della bilancia si ferma sul valore di 1.283 kg. Considerando questo aspetto e la notevole potenza del motore è lecito aspettarsi che questa sia la più veloce auto mai realizzata dalla Lotus: tuttavia non sono state dichiarate le prestazioni.
Gli interni
Oltre alla ben evidente caratterizzazione estetica, la nuova Lotus Evora GTE Formula 1 Edition sfoggia un interno specifico. In primo luogo la fibra di carbonio la fa da padrone anche nell’abitacolo: sono numerosi i particolari e le finiture realizzate in questo materiale, che danno agli interni un’aria da auto da corsa. A questo vanno aggiunti poi gli immancabili sedili sportivi Recaro con poggiatesta integrati rivestiti in pelle e dotati di struttura e guscio in carbonio per ridurre al minimo i pesi.
