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Giusto ieri avevamo pubblicato la notizia delle prime foto spia della nuova Toyota Auris 2013 completamente priva di camuffature, che ci mostravano in modo abbastanza chiaro il design definitivo. Oggi, però, i nostri colleghi giapponesi di Response hanno pubblicato alcuni scan della brochure ufficiale, che ci mostrano la nuova generazione della Auris da vari punti di vista e, soprattutto, ci mostrano gli interni. Il depliant è quello destinato al mercato locale, infatti se ci fate caso il logo sulla vettura non è quello classico Toyota, ma uno diverso che viene usato per l’appunto per le vetture vendute in Giappone. La versione europea della nuova Toyota Auris sarà tale e quale a questa che possiamo ammirare nelle foto: cambieranno unicamente i loghi, come già detto, ed alcuni particolari esterni, ma niente di più. Quindi sostanzialmente il modello che vedremo al prossimo Salone di Parigi 2012 (29 settembre – 14 ottobre) sarà quasi identico a questo.
La Auris giapponese sarà svelata a metà agosto più o meno e verrà proposta in un primo momento con due motori a benzina: un 1.5 litri, da 102 CV nella versione 4WD models e 106 CV nella versione a trazione anteriore, ed un 1.8 litri da 142 cavalli nella versione a trazione anteriore e da 141 CV in quella 4×4. In Europa ci saranno oltre ad alcune unità quattro cilindri a benzina, ci saranno anche alcuni motori diesel di origine BMW. Infatti la Auris di seconda generazione sarà il primo modello Toyota ad essere equipaggiato con motori di origine BMW, alla luce del recente accordo tra le due aziende. Così come accade per l’attuale modello, anche la nuova Toyota Auris 2013 sarà proposta anche con alimentazione ibrida, con uno schema meccanico derivato da quello della Prius e più leggero rispetto a quello dell’attuale Auris Hybrid.
Dell’estetica abbiamo già parlato ampiamente ieri con le foto spia provenienti dall’Olanda: l’auto appare molto più aggressiva ed audace rispetto all’attuale modello, proprio come richiesto dai piani alti del managment Toyota. Infatti i manager, ed Akio Toyoda in particolare, ritenevano che le vetture della casa delle ellissi fossero troppo poco aggressive e personali ed hanno quindi chiesto un cambio di tendenza nello stile delle nuove auto. Il frontale è aggressivo e dotato di gruppi ottici sottili ed appuntiti, che sembrano essere proseguiti idealmente dalle prese d’aria superiori. Più particolare il posteriore, che sicuramente farà discutere per la forma un po’ insolita dello scudo paraurti e della maniglia per l’apertura del portellone.
