Trabant, i consigli per acquistare l’auto tedesco-sovietica da collezione

trabant 601 1963
Ci sono poche cose che possono ricordare un’epoca storica al primo sguardo con inequivocabile chiarezza. Una di queste è senza dubbio la Trabant, piccola automobile prodotta nella Germania Est dalla casa costruttrice Sachsenring. Leggera e compatta, l’auto aveva spazio sufficiente per ospitare quattro passeggeri adulti con bagagli e questo la rese piuttosto popolare. La stessa cosa non può dirsi delle prestazioni, dato che il suo motore a due tempi produceva più fumo che potenza. Dopo la caduta del muro la Trabant è diventata un mito dell’automobilismo.

TRABANT: LA STORIA
trabant 1 1 1991
La Trabant è stata introdotta sul mercato per la prima volta nel 1957 ed è rimasta in circolazione nella Germania Est ed in altri Paesi del blocco sovietico (ma non solo) fino alla caduta del muro di Berlino, nel 1989, con oltre tre milioni di modelli prodotti. La produzione dell’auto proseguì anche dopo, raggiungendo i 3,7 milioni di unità vendute nel 1991.
 
Il primo modello di Sachsenring Trabant, presentato nel 1957, era la Trabant P50 (o Trabant 500). Rimase in produzione fino al 1962, quando venne sostituita dalla Trabant 600 (1962-1964) e dalla Trabant 601 (1963-1991). Negli anni ’90 ne fu introdotta un’ulteriore variante, la Trabant 1.1, dotata di un motore sviluppato da Volkswagen.
 
TRABANT: CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI
trabant p50 1957
Sotto il cofano della Trabant originale si trovava un pittoresco motore da 600 cc bicilindrico a due tempi, che sviluppava la non impressionante potenza di 26 cv. Per raggiungere i 100 km/h da ferma l’auto impiegava 21 secondi e poi accelerava ancora poco, dato che la sua velocità massima era di 112 km/h con molto fumo proveniente dallo scarico.
 
La Trabant era poco efficiente e molto inquinante. Per alimentarla era necessario riempire il serbatoio con una miscela di benzina ed olio per motori a due tempi che, in un’epoca in cui questo tipo di vetture erano comuni, veniva fornita già pronta direttamente presso le pompe di benzina. Oggi è necessario avere sempre con sé una tanica di olio 2T.
 
TRABANT: MANUTEZIONE E COLLEZIONISMO
trabant 600 kombi
Data la difficoltà per averne una (ci volevano anche anni dal momento dell’ordine fino alla consegna), abitualmente i proprietari di Trabant trattavano molto bene le proprie auto. La vita medie di queste vetture era di quasi 30 anni e spesso i modelli usati si vendevano ad un prezzo superiore rispetto ai modelli nuovi, data la disponibilità immediata.
 
Oggi è possibile acquistare una di queste auto soprattutto per scopi di collezionismo. Le Trabant sono piuttosto apprezzate su questo tipo di mercato, soprattutto perché sono il simbolo tangibile di un’epoca storica che non ritornerà più, sconfitte dalla concorrenza insostenibile delle auto occidentali. Oltre che presso i circoli di appassionati di auto storiche, se ne può trovare qualcuna anche in vendita su internet.

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