Venturi, nota azienda per via dei ritrovati eco-compatibili, caratterizzati dal grande rispetto per l’ambiente, ci presenta questa vettura ibrida, ovvero, alimentata da un propulsore elettrico, abbinato ad uno ad energia solare.
Le forme dell’Astrolabo, questo il nome di questo caratteristico veicolo, sono molto particolari, una sorta di piattaforma a quattro ruote, giusto per contenere sulla sua superficie 3,6 metri quadrati di pile fotovoltaiche.
Il risultato è una sorta di vettura dall’aspetto non certo gradevolissimo, ma che raggiunge i 140 km/h di velocità massima, la cui produzione su larga scala dovrebbe avvenire a partire dal mese di gennaio 2008.
Come si diceva l’alimentazione di questo veicolo è data da un piccolo propulsore elettrico di 16kw, a sua volta ricaricato dalle cellule fotovoltaiche ad energia solare, dunque, zero emissioni inquinanti, oltretutto, il peso della caratteristica vettura è ridotto all’osso, per via di una struttura leggerissima, dello stesso tipo utilizzato nelle vetture di Formula Uno.
Infine, un occhio anche alle particolari batterie che accumulano energia per Astrolabo realizzate, per forma, dimensioni e pesi, in modo da occupare poco spazio e incidere minimamente nel peso complessivo di questo veicolo.
Astrolabo, per quanto verrà costruito anche in altri esemplari, non sarà mai messo in vendita, ma la tecnologia in esso applicata, servirà a fare da apripista a vetture similari per un futuro costituito da automobili in grado di alimentarsi ad energia…. solare.
