Un ragazzo di 22 anni in Italia ha subito una multa record a bordo del suo monopattino elettrico. Ecco come si è arrivata alla somma da capogiro.
La fine dell’anno 2024 è stata segnata dall’introduzione di nuove norme stradali per coloro che, per tratti brevi, avevano deciso di usufruire della comodità dei monopattini. Se prima potevano girare indisturbati in qualsiasi area e incuranti della sicurezza personale a e altrui, oggi regole ferree ne disciplinano l’utilizzo. Dal casco alle frecce obbligatorie, fino ad arrivare all’obbligo di una polizza assicurativa.

Ad oggi non ci sono ancora dati certi che indicano a quanto ammontano le multe derivante dal nuovo Codice della Strada, inerente ai monopattini, nella prima metà dell’anno. Qualche giorno fa nell’area comunale di Civitanova la polizia municipale ha assegnato una multa di poco più di 6 mila euro ad un giovane di 22 anni. Innumerevoli le infrazioni. Oltre alla mancanza del casco che prevede una sanzione pecuniaria di 83 euro ed una multa di 866 euro in quanto il conducente era sprovvisto di assicurazione, il veicolo inoltre non risultava nemmeno immatricolato. Ciò che ha reso la multa così salata è dovuto a una ragione inimmaginabile.
Multa record per il guidatore di un monopattino
Il ragazzo passato davanti ad un posto di blocco in via De Amicis era stato fermato dalle forze dell’ordine che si erano subito accorti che il monopattino elettrico era non solo stato modificato ma presentava un sellino di altezza superiore ai centimetri consentiti. Questo ha innescato una multa per mancata patente in quanto l’istallazione del posto a sedere avrebbe equiparato il monopattino ad un ciclomotore. La multa per aver guidato senza patente prevede una sanzione pecuniaria pari a 5.100 euro.

I monopattini a propulsione prevalentemente elettrica possono essere condotti solo da utilizzatori che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età. Va da sé che per la conduzione degli stessi non necessita pertanto alcun titolo di abilitazione alla guida, essendo sufficiente il requisito dell’età e l’obbligo di indossare un “idoneo casco protettivo”. Resta esclusa la patente anche nel caso in cui il monopattino superi la potenza prevista: non può essere, infatti, considerato ciclomotore perché non ha posto a sedere, fatto salvo la presenza di sellino di altezza superiore a 540 mm dal suolo.