Il celebre marchio giapponese si conferma azienda pioneristica nel settore della mobilità futura scavalcando anche la soluzione elettrica
Nel mondo in costante evoluzione del trasporto e della mobilità Toyota ha guadagnato una reputazione invidiabile come pioniere nell’adozione di soluzioni avanzate e sostenibili. In un’epoca in cui la transizione verso alternative più ecologiche è diventata imperativa, il brand giapponese ha dimostrato di essere un’azienda modello nel campo della mobilità futura, abbandonando i combustibili fossili in favore di soluzioni innovative. Ma la sostenibilità di Toyota va oltre l’aspetto puramente automobilistico.
![toyota mirai](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2023/11/Toyota-Mirai-81123-allaguida.it_.jpg)
L’azienda ha avviato progetti ambiziosi per ridurre l’impatto ambientale dell’intera catena di produzione, riducendo le emissioni di carbonio nelle sue operazioni e adottando materiali riciclabili. Uno dei passi più audaci intrapresi da Toyota è stato l’annuncio di eliminare gradualmente i veicoli a combustione interna dal suo lineup entro il 2050. Questa decisione pionieristica segna una svolta significativa nell’industria automobilistica e stabilisce nuovi standard per il futuro della mobilità. Il futuro è nelle menti dei tecnici Toyota che, proprio come 30 anni fa con Prius, vedono l’avvenire prima della concorrenza e propongono moderne soluzioni che fanno retrocedere nel passato anche i sistemi oggi all’avanguardia come il mondo della mobilità elettrica.
Con Toyota Mirai il futuro sostenibile è nell’acqua
Nel settore automobilistico, il futuro della mobilità sostenibile sta prendendo forma grazie alla tecnologia dell’idrogeno. Toyota, uno dei colossi dell’industria automobilistica, è all’avanguardia in questo ambito con la sua innovativa vettura, la Toyota Mirai. Questo veicolo, già in circolazione da alcuni anni, è un esempio eccellente di come il potere dell’idrogeno possa rivoluzionare la guida a emissioni zero.
![toyota futuro idrogeno](https://www.allaguida.it/wp-content/uploads/2023/11/fuel-cell-03.11.23-allaguida.jpeg)
Questo veicolo adotta una tecnologia che sfrutta l’idrogeno come carburante, combinandolo con l’ossigeno presente nell’aria attraverso una reazione chimica in una cella a combustibile a membrana scambiante di protoni (PEMFC). Questa reazione produce energia elettrica per alimentare un motore elettrico che spinge la vettura, generando acqua come unico sottoprodotto. Questo processo, noto come elettrochimica, è alla base del funzionamento della Toyota Mirai ed è una delle soluzioni più sostenibili attualmente disponibili sul mercato.
Una delle caratteristiche distintive della Toyota Mirai è la sua autonomia. Grazie alla tecnologia rivoluzionaria Toyota Fuel Cell, questa vettura può percorrere notevoli distanze con un serbatoio di idrogeno pieno. Con un’autonomia che supera i 600 chilometri con una singola carica di idrogeno, la Mirai offre un’esperienza di guida pratica e conveniente per i conducenti preoccupati per la necessità di ricaricare frequentemente. La stessa ricarica completa avviene in soli 5 minuti, a differenza delle concorrenti a batteria.
Inoltre Mirai contribuisce a migliorare l’aria che ci circonda. Ogni anno, una persona adulta respira all’incirca 4.730.400 litri d’aria e Mirai in soli 10.000 chilometri, pulisce la stessa quantità di aria, grazie all’innovativo sistema di purificazione dell’aria di Toyota eliminando dannosi agenti inquinanti come il biossido di zolfo e gli ossidi di azoto.