La FIAT è il marchio italiano più importante per Stellantis al giorno d’oggi, nonché nettamente il primo per vendite. Ecco perché sarà fondamentale preservare buoni dati di mercato e crescere man mano.
L’universo Stellantis sta disegnando il proprio futuro, nella speranza di riscattare degli ultimi anni molto difficili ed avari di soddisfazione. La rinascita, o presunta tale, è affidata al nuovo CEO Antonio Filosa, 52enne napoletano che succede in questo ruolo a Carlos Tavares, dimessosi nel dicembre dello scorso anno. Filosa, che iniziò la sua carriera in FIAT nel 1999, non avrà certo un compito facile, e la casa di Torino sarà uno dei marchi da lui più attenzionati.

Al giorno d’oggi, la FIAT è senza dubbio il marchio italiano più forte all’interno del gruppo, essendo quello che vende il maggior numero di auto, e che davanti a sé vede il debutto di tanti nuovi modelli. Dopo la Grande Panda, nel corso dell’estate saranno svelate sia la Panda Fastback che la Pandissima, vetture sulle quali si punta molto per risollevare le vendite in Europa, guardando anche fuori dai confini italiani. Le intenzioni di Filosa sono quelle di spingere molto nella direzione della casa di Torino.
FIAT, Antonio Filosa la considera la sfida più grande
La FIAT è da sempre il marchio di Stellantis che vende più auto in assoluto, e che nel 2024 ha totalizzato 1,2 milioni di immatricolazioni, in calo rispetto agli 1,35 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, la fragilità dell’azienda è evidente, visto che il 60% proviene dai mercati brasiliani ed argentini, per i quali è prevista un gamma a parte, ed in Europa i conti zoppicano. In Germania è andato perso il 50%, in Francia il 54% ed in Spagna il 43%, a conferma di un interesse sempre più basso per la casa di Torino nel Vecchio Continente. C’è chi dice che sia colpa dell’elettrico, con modelli come la 500e e la 600e che si sono rivelati dei buchi nell’acqua.

Nel 2025, almeno guardando ai primi cinque mesi, il calo globale è pari al -3%, ma solo grazie agli ottimi numeri di Brasile ed Argentina, paesi senza i quali parleremmo di un -66%. Per questo motivo, Antonio Filosa crede che la FIAT sia la sfida più grande ora che ha assunto il ruolo di CEO, e dovrà concentrarsi sul suo rilancio specialmente in chiave europea. Non sarà facile con una concorrenza in costante ascesa, ma provarci è del tutto obbligatorio.