Addio Hamilton, è pronto al ritiro? Stavolta potrebbe accadere veramente

Le performance di Lewis Hamilton sono al di sotto delle aspettative. Il pilota anglocaraibico potrebbe decidere di lasciare la Ferrari anticipatamente secondo un volto noto del circus.

Siamo quasi a settembre e Lewis Hamilton non è ancora salito sul podio in una sfida domenicale. L’ex alfiere di punta della Mercedes sembra aver perso motivazioni e anche velocità. Il confronto con Charles Leclerc si è fatto impietoso nel corso del 2025. Il monegasco ha ottenuto 5 podi in 14 Gran Premi disputati, marcando anche la pole in Ungheria.

Hamilton: ipotesi ritiro anticipato
Hamilton vicino al ritiro (Ansa) Allaguida.it

Proprio il miglior tempo sulla pista dell’Hungaroring di CL16, ha portato Hamilton a farsi delle domande sul suo operato in F1. Il vincitore di 105 tappe è arrivato a dire che la Scuderia modenese forse dovrebbe cercarsi un nuovo pilota. Quindi il problema sarebbe lui e questo non può far dormire sogni tranquilli ai tifosi. L’unica garanzia al muretto box della Ferrari è e probabilmente rimarrà Leclerc che ha giurato amore al Cavallino.

Hamilton avrebbe dovuto fare la differenza dopo mesi al volante della SF-25. Nessuno si è reso conto l’ambientamento in Italia, nel contesto di Maranello, avrebbe avuto questi effetti su un 40enne. Del resto Lewis continua a brancolare nel buio ed è estato criticato anche dall’ex team principal della Haas, Günther Steiner.

Hamilton sotto accusa

Steiner è convinto che il 7 volte campione del mondo possa concludere la carriera già a fine 2025. “Ha perso la fiducia in sé stesso. Se non credi più in te stesso, non puoi esibirti – ha dichiarato il tecnico italiano a Web.de – Non si diventa più veloci invecchiando, ma lui può sicuramente guidare a un buon livello per qualche altro anno. Tuttavia, se non ti piace più, allora non ha senso. È meglio dire: ‘Ci ho provato, non ha funzionato e mi arrendo’“.

Rischi ritiro anticipato per Lewis Hamilton
Hamilton sotto accusa (Ansa) Allaguida.it

Forse dopo tornerà più rilassato e le sue prestazioni miglioreranno. Ma forse no, allora posso ben immaginarlo dire alla fine dell’anno: ‘Basta. Non mi farò questo per un altro anno’”. Lewis ha una posizione economica da sogno e numerose passioni: “Ha molti interessi al di fuori della Formula 1, ed è un marchio a sé stante. Molti piloti hanno bisogno della F1 come rampa di lancio per quello che arriverà finita la carriera. Lewis non ne ha più bisogno, e questo rende anche più facile per lui chiudere la carriera”, ha concluso Steiner.

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