Alfa Romeo 169: la nuova ammiraglia su base Maserati?

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Parlando con i giornalisti di Automotive News Europe, Sergio Marchionne ha anticipato alcune novità che riguarderanno il futuro di Alfa Romeo. Tanto per cominciare ciò che ha colpito maggiormente riguarda il fatto che la volontà sia quella di concentrare la produzione di tutti i nuovi modelli Alfa Romeo in Italia, in modo da rimarcare ancora meglio “l’italianità” del marchio in tutto il mondo. Infatti la produzione italiana sarebbe destinata poi anche per tutti gli altri mercati. Ma parliamo più nello specifico dei nuovi modelli: la tanto discussa sostituta dell’Alfa 159, che al momento chiamiamo Alfa Romeo Giulia 2014, è in “pieno sviluppo”, stando alle parole di Marchionne. La nuova Alfa Giulia, declinata nelle versioni berlina tre volumi e Sportwagon, sarà assemblata in Italia per poi essere esportata anche all’estero.

Tuttavia la notizia che ha maggiormente colpito riguarda un’altra vettura: la nuova ammiraglia del Biscione, ovvero una sorta di sostituta della vecchia Alfa Romeo 166. L’auto, che al momento chiameremo Alfa Romeo 169 tanto per capirci, stando alle parole di Sergio Marchionne, sarà dotata di un pianale a trazione posteriore. Chi fornirà il pianale di base? Marchionne prevede che la nuova Alfa 169 venga costruita su piattaforma Maserati, molto probabilmente quella della nuova Maserati Ghibli, ossia l’inedita berlina di segmento E. Il tutto ovviamente a patto che la realizzazione di un simile progetto sia economicamente fattibile per il gruppo Fiat, che di certo non naviga in ottime acque. Resta il fatto che un simile modello potrebbe riportare in alto il prestigio del celebre marchio italiano, ultimamente rovinato da una politica che ha portato la casa ad avere solo più due modelli a listino (Alfa Mito e Giulietta). Niente, invece, in merito al nuovo SUV Alfa Romeo.

Marchionne ha proseguito l’intervista affermando anche che non c’è alcuna intenzione da parte del gruppo italo-americano di vendere il marchio Alfa Romeo. “Ci sono cose che non sono in vendita. Non ho alcun tipo di interessa a vendere Alfa”, ha dichiarato lo stesso Sergio Marchionne. Le intenzioni del CEO Fiat sono ben chiare: dopo aver capito l’importanza ed il prestigio della casa di Arese, specialmente a livello globale, adesso ha in programma un ampio piano di rilancio. E sarebbe assurdo vendere l’Alfa Romeo proprio in questo momento.

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