L’Alfa Romeo ha fatto la storia con un motore diesel spettacolare. Scopriamo il modello che ha fatto la storia della Casa del Biscione.
L’Alfa Romeo ha fatto il botto in era moderna con motori di qualità che poi hanno aperto nuove strade. La Casa di Arese negli anni ha regalato una serie di innovazioni uniche. I grandi appassionati di auto vantano un mito assoluto come Alfa Romeo nel loro di roster di auto preferite. Il motivo? Il marchio milanese ha ancora un fascino unico. Oggi la gamma è imbottita di SUV, ma un tempo venivano prodotte auto straordinarie.

Era 1950 e fu il piemontese Nino Farina a fare la differenza, poi ci pensò Juan Manuel Fangio a fare il botto, che trionfò l’anno seguente in F1. L’icona dei tempi moderni per gli italiani è stata la 156, un modello che non solo ha fatto la differenza in Italia, ma ha tenuto alto il nome dell’Alfa Romeo. La 156 è un’auto caratterizzata da una linea sinuosa e al tempo stesso aggressiva, che porta la firma di Walter de Silva.
Le caratteristiche dell’Alfa Romeo del Biscione
Nel 1997, la Casa del Biscione scelse di lanciare sul mercato un modello top come la 156, una berlina da 444 cm di lunghezza, una larghezza da 174 cm e un’altezza da 139 cm, con un peso di 1250 kg. Il vero elemento di forza era rappresentato dal motore. Sotto il cofano arrivò nel 2002 con il Multijet. Il suo impatto fu esponenziale, anche perché dava modo al propulsore di avere diverse iniezioni di gasolio per ogni combustione. A gasolio era nata in diverse varianti, con il Multijet in questione che era un 4 cilindri da 1910 di cilindrata e che aveva modo di sprigionare un massimo di 140 cavalli.
La top speed? Era di 209 km/h. I consumi erano ottimi, visto che si stanziavano sui 16,3 km al litro, numeri top per un’auto di oltre 20 anni fa. L’Alfa Romeo garantì un motore che lasciò il segno, con il Multijet che da quel momento in poi è diventato il motore dei sogni. La berlina venne prodotta dalla casa automobilistica del Biscione dal 1997 al 2005. Venne sostituita nel 2005 dalla Alfa Romeo 159 e fu commercializzata anche nelle versioni Sportwagon (2000-2006) e Crosswagon (2003-2007).