L’Alfa Romeo Stelvio è uno dei modelli più attesi nel settore automobilistico nostrano, ed ora c’è chi ha provato ad immaginare le forme della sua nuova generazione. Ecco come potrebbe essere.
Sono trascorsi quasi dieci anni dall’unveiling dell’Alfa Romeo Stelvio, il primo SUV della storia del Biscione, fortemente voluto da Sergio Marchionne, assieme alla berlina Giulia. Entrambe le vetture hanno guidato una prima fase di rilancio della casa di Arese, ed ora si preparano ad essere sostituite da una generazione completamente nuova. La produzione resterà a Cassino, dove i modelli attuali sono ormai prodotti in numero molto limitato, a causa delle pochissime richieste.

La nuova Alfa Romeo Stelvio nascerà sulla piattaforma STLA Large per quanto riguarda la versione elettrica, così come la Giulia. Secondo indiscrezioni più recenti, le varianti dotate di motore termico potrebbero continuare a sfruttare l’attuale piattaforma Giorgio, così da evitare ulteriori ritardi, come quelli che hanno fatto già slittare i progetti. Sulle forme del nuovo SUV Stelvio c’è ancora il mistero più totale, ma è arrivata ora un’interessante creazione grafica di un esperto del settore. Ecco me è stata immaginata la nuova generazione del SUV più atteso del Biscione.
Alfa Romeo, ecco come Tommaso D’Amico l’ha immaginata
Sul canale YouTube di Tommaso D’Amico, uno dei più seguiti nel mondo dell’automotive digitale, se così possiamo definirlo, è stato pubblicato un render della futura Alfa Romeo Stelvio, che ha realizzato un progetto in cui il SUV evolve i vecchi concetti. Essa è futuristica, raffinata e possente, unendo le esigenze della mobilità odierna all’eredità della casa di Arese. Si punta sul giusto mix tra prestazioni, efficienza e stile, con linee muscolose che vanno a creare una silhouette dinamica, ottimizzata per ottenere il massimo dell’aerodinamica. La carrozzeria qui è in nero opaco, con un frontale che è un’evoluzione delle auto nella gamma attualmente.
All’anteriore si posiziona il classico trilogo dell’Alfa Romeo, con fari LED sottili che lasciano dettagli interni meccanici a vista. i cerchi sono in acciaio brunito, ed il carattere è quello di un SUV che si mescola ad una sportiva di razza. La versione Full Hybrid è immaginata con ben 220 cavalli di potenza massima, che diventano 408 sull’elettrica, con tanto di autonomia massima pari a 520 km nel ciclo WLTP. Secondo D’Amico, è possibile vederle anche una variante a gasolio, con un motore 2.2 da 240 cavalli di potenza massima. Insomma, un vero e proprio capolavoro, ed in molti si augurano che il design definitivo sarà proprio questo.