L’Alfa Romeo è uno dei cavalli di razza del gruppo Stellantis, uno dei brand italiani più famosi a livello globale. Pare però che una decisione storica sia appena stata presa e che non ci siano dubbi in chiave futura.
Sono in programma diverse novità nella gamma che l’Alfa Romeo sta preparando in chiave futura, a cominciare dall’erede della Tonale che vedremo ormai a brevissimo. Il restyling ci mostrerà i nuovi concetti che andranno ad ispirarsi, a livello stilistico, a quelli della Junior, anche se le dimensioni resteranno ovviamente maggiori. Nel frattempo, si attendono novità sulle nuove Stelvio e Giulia, sicuramente le auto per le quali c’è maggiore curiosità.

Entrambe saranno prodotte a Cassino, sulla nuova piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis, ma a causa di alcuni ritardi, non le vedremo prima del 2027 o addirittura del 2028. Inoltre, negli USA sarà prodotto, nei prossimi anni, il nuovo E-SUV, che punterà al lusso più estremo ed alla conquista dei mercati statunitensi e cinesi. Inoltre, l’Alfa Romeo dovrà ora fronteggiare un vero e proprio addio storico, a quella che era una delle caratteristiche più interessanti delle sue auto. La decisione è stata già presa e non si tornerà di certo indietro.
Alfa Romeo, non ci sarà più la targa decentrata a sinistra
Di frequente, l’Europa se ne esce con delle normative che lasciano dei reali dubbi a tutti gli amanti del mondo delle quattro ruote, e che portano l’Alfa Romeo a dire addio ad una sua grande tradizione. Le targhe decentrate non saranno più consentite per questioni normative, almeno in Unione Europa. Questo cambiamento è già partito nell’aprile del 2024, quando è stata svelata la nuova Junior, e già all’epoca si parlò di nuove norme che avevano costretto gli ingegneri a questo cambiamento.

Anche la nuova Tonale, che sarà svelata a breve, avrà una targa centrale, e ciò significa che quanto visto dal 1997 in poi non sarà più applicabile sul frontale delle auto di casa Alfa Romeo. Pensate che sin dal lancio della 156 risalente a 28 anni, tutte le vetture del Biscione avevano adottato la targa spostata a sinistra, e tutto è legato alla norma del Regolamento europeo 2021/535, che sarà in vigore a partire dal 7 di luglio del 2026. Il regolamento imporrà diversi limiti su altezza, inclinazione, angolo di leggibilità ed altro sulle targhe, senza però specificando che dovranno posizionarsi al centro del frontale. Tuttavia, la casa di Arese ha già deciso di seguire questo approccio sui suoi modelli.