La Toyota non sta vivendo un momento troppo fortunato, e dopo il maxi richiamo di quasi un milione di auto, una tempesta causa enormi danni. Ecco cosa è accaduto e quali sono le possibili conseguenze.
Per la Toyota sono settimane molto delicate, e quando si è il primo marchio mondiale in termini di auto prodotte e vendute, si è sempre sotto la lente d’ingrandimento. Nelle ultime settimane, la casa giapponese ha dovuto richiamare ben 900.000 auto, tra cui centinaia di migliaia anche in Europa, a seguito di un guasto al display digitale di bordo, che andava a spegnersi improvvisamente durante la guida.
Secondo quanto comunicato, tranne che per alcune vetture Plug-In Hybrid, basterà un aggiornamento del software per evitare che la cosa si possa ripetere in futuro, mentre per le ibride ricaricabili potrebbe essere necessaria la sostituzione del display. Nel frattempo, uno stabilimento di produzione della Toyota è stato divelto da una violenta tempesta, e ciò potrebbe causare gravi ritardi nell’assemblaggio di una delle auto più popolari della gamma. Andiamo a scoprire di quale si tratta ed i dettagli su ciò che è accaduto proprio in queste ultime ore.
Toyota, una tempesta rischia di causare ritardi alla Yaris Cross
La Toyota vanta stabilimenti di produzione in tutto il mondo, e non può essere altrimenti quando si assemblano oltre 10 milioni di veicoli l’anno. Purtroppo, su quello di Porto Feliz, in Brasile, si è abbattuta una violenta tempesta, che potrebbe causare ritardi nella produzione della Yaris Cross, uno dei modelli più popolari della casa giapponese. Questa vettura è pronta per il lancio nel paese sudamericano, ma è probabile che esso venga rimandato dopo quanto accaduto lo scorso 22 di settembre. La tempesta ha colpito violentemente lo stabilimento aperto nel 2016, distruggendo i tetti e danneggiando le strutture portanti.
Inoltre, i motori ed altre parti importanti della fabbrica sono ora scoperti ed esposti agli agenti atmosferici, con il serio rischio di costringere il management a prendere decisioni estreme, come il rinvio a data da destinarsi del lancio della Yaris Cross. Per fortuna, nessuno si è fatto male seriamente e si contano 10 feriti lievi durante l’emergenza, ma i danni economici sono ancora incalcolabili, dal momento che alcuni veicoli si sono ribaltati nelle aree di stoccaggio. Le linee di montaggio sono state fermate da parte della Toyota, che sta ancora valutando il dà farsi in vista del prossimo futuro.
