La Casa di Borgo Panigale vanta una gamma piuttosto ampia e variegata. Scopriamo il modello Ducati che potrebbe tentare i fan della Harley-Davidson.
Le fotografie sono come i profumi, hanno la capacità di legare un posto, una persona, un particolare ad un preciso momento della vita. Intorno alla metà degli anni ’50, negli Stati Uniti, un nuovo tipo di moto si stava intromettendo con forza nel mercato: la scrambler. È da oltreoceano che arrivò, dunque, la spinta produttiva per il progetto di casa Ducati.
La prima Ducati Scrambler nasce nel 1962: uno stile che da 60 anni, dunque, popola le strade e percorre l’asfalto di tutto il mondo. L’azienda bolognese non fece attendere l’esplicita richiesta di uno dei dirigenti della Berliner Motor Company, è nata così la Ducati 250 Scrambler, conquistando il mercato italiano e statunitense.
Nel 2015 Ducati decide di riproporre uno dei suoi classici modelli, avviene così il rilancio della intramontabile Ducati Scrambler. Un legame forte tra l’Italia e gli Stati Uniti, tra la tradizione americana e quella Ducati in sella ad un modello, che ha saputo conquistare il cuore di appassionati di tutto il mondo.
Il motore della Ducati Scrambler 800 è uno dei suoi punti di forza. Si tratta di un bicilindrico parallelo da 803 cc, che sprigiona 73 CV di potenza e 67 Nm di coppia. Il motore ha un sistema di raffreddamento a liquido e un sistema di iniezione elettronica e di un cambio a sei marce. Il motore della Ducati Scrambler 800 è un vero gioiello. È potente, fluido e versatile, e offre un bel piacere di guida.
Le sospensioni della Ducati Scrambler 800 sono composte da una forcella telescopica regolabile nel precarico molla e nell’estensione nell’anteriore. Mentre nel posteriore è presente un monoammortizzatore regolabile nel precarico molla e nell’estensione. La taratura di serie è confortevole e adeguata per la guida su strada, ma può essere modificata per un leggero off-road. L’impianto frenante della Ducati Scrambler 800 monta delle pinze radiali a quattro pistoncini nell’anteriore, e garantiscono una frenata potente.
Nel posteriore è presente un disco singolo da 245 mm, e viene frenato da una pinza a singolo pistoncino. Una moto che è offerta sul mercato in varie versioni: l’entry level costa 9.990 euro sino alla Ducati Scrambler 800 10° Anniversario Rizoma Edition (2025) che costa 15.000 euro. Perchè comprarla? Perchè non imita, rinnova uno stile americano intramontabile. Del resto è una Ducati in tutto e per tutto.