Anche in Cina impazza la crisi? C’è un grave pericolo, l’auto elettrica trema e ci sono poche speranze

La Cina è un paese in forte crescita nel mercato dell’auto, ma non è tutto oro ciò che luccica. All’orizzonte c’è un crollo del settore automotive anche nel paese del Dragone.

Il settore automotive vive uno dei momenti più bui della sua storia, ed i grandi costruttori sono in enorme crisi, con il serio rischio di condurre ad un crollo in Europa, ma anche negli USA. La Cina, a proprio volta, potrebbe finire vittima di un pericoloso crollo del settore, a causa di una serie di motivazioni che oggi andremo ad analizzare. Il paese del Dragone ha guadagnato posizioni su posizioni negli ultimi anni, con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento dell’auto elettrica.

Auto Cina c'è crisi?
Auto Cina brutta situazione – Allaguida.it

Sono nati oltre cento costruttori in Cina nel corso del nuovo millennio, in un paese in cui non c’è mai stata tradizione in termine di produzione automobilistica. Il Governo aveva fissato l’obiettivo di aumentare la produzione di BEV ed auto Plug-In Hybrid, ben oltre la domanda locale, ed è così che tante vetture si stanno accumulando nei depositi, senza che nessuno le abbia richieste. I veicoli sono sempre più tecnologici, ma c’è anche il tema della guerra dei prezzi in corso, con i 129 costruttori cinesi che vendono a cifre sempre più basse, perdendo così in termini di profitto per ogni vendita.

Auto elettrica, in Cina la concorrenza eccessiva fa tremare

In base all’analisi che è stata svolta da AlixPartners, il “Global Automotive Outlook 2025” entro il 2030 potrebbero salvarsi solo 29 costruttori cinesi, e 100 di essi spariranno, a causa dell’eccessiva guerra dei ribassi dei prezzi. Il 22% del totale attuale potrebbe dunque salvarsi, una percentuale costituita dai giganti del settore, come BYD, Geely ed altri di questo stampo. La Cina vede nella sua unica speranza l’esportazione all’estero a causa di un mercato locale che è ormai divenuto quasi del tutto saturo.

Elettrica problema concorrenza
Elettrica in mostra – Allaguida.it

L’obiettivo è quello di conquistare l’Europa ed il resto del mondo con le auto elettriche dei marchi cinesi, trasportate con enormi navi cargo pensate per i trasporti veloci. Nel 2024, sono stati esportati 5,858 milioni di modelli, pari ad una crescita del 19,3% rispetto all’anno precedente. La Cina ha una capacità produttiva nel 2025 pari al doppio rispetto ai 27,5 milioni del 2024, ed ha dunque un potenziale ancora quasi del tutto inespresso, ma la guerra dei prezzi rischia di distruggere quanto di buono fatto sino ad oggi. Vedremo se la Cina sarà in grado di tirarsi fuori dai problemi.

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