Audi sta per debuttare in F1, con la casa tedesca che è pronta a una serie di grandi novità.
In m molti si erano chiesti come mai l’Audi non aveva mai voluto entrare a far parte del Mondiale F1, nonostante ci troviamo di fronte a uno dei più grandi marchi della storia. La casa tedesca infatti è un mito in tutto il mondo e di sicuro non ha intenzione di entrare nel mondo delle corse da comprimaria.
Allo stesso modo non sarà di certo facile tenere testa alla concorrenza molto più esperta. Anche la Mercedes ha avuto bisogno di qualche anno per poter entrare di preciso nell’ottica della F1, con annate deludenti, ma Audi vuole sicuramente cercare di accorciare al massimo di tempi, sfruttando la nuova generazione di monoposto.
Per poter fare in modo tale che una scuderia possa essere vincente in F1 diventa necessario avere dalla propria parte una serie di grandi sponsor. Il Medio Oriente è in fase di costante e continua crescita, ecco allora come mai l’Audi è ben felice di annunciare una grande e remunerativa partnership.
Audi e Visit Qatar saranno strettamente legate dal prossimo anno in F1, con la scuderia tedesca che ha così annunciato l’accordo. L’ente statale che punta a rendere sempre più turistico il Qatar ha deciso di puntare su Audi, il che fa sicuramente capire come il marchio sia visto come un mezzo per poter rendere ancora più blasonata la nazione mediorientale.
Allo stesso tempo gli introiti sono molto generosi, tanto è vero che la Scuderia ha sottolineato come Visit Qatar sarà main sponsor della monoposto. La scuderia, nel suo comunicato ufficiale, ha sottolineato come questa collaborazione si basa sulla necessità di portare avanti un piano comune e fare sì che il Qatar possa correre nel mondo e nel cuore della F1.
Visit Qatar ha già avuto un ruolo importante in F1, visto come ha già sostenuto in passato la McLaren nel proprio processo di crescita. I due titoli mondiali costruttori consecutivi testimoniano come Visit Qatar abbia dato una grande mano nel processo di crescita e dunque Audi sa di essere finita in ottime mani, con il sogno mondiale che non sarà impossibile in futuro.