Max Verstappen ha intenzione di mettere pressione al duo della McLaren nella lotta per il titolo mondiale, ma proprio da Lando Norris è arrivata una frecciatina. Ecco il pensiero del britannico.
Il mondiale di F1 tornerà in scena in questo fine settimana, per uno degli appuntamenti più attesi in assoluto, vale a dire il Gran Premio di Singapore. La pista mette i piloti di fronte ad un’intensa sfida sul fronte fisico, visto che si corre con 30 gradi e tassi di umidità elevatissimi, su un tracciato tortuoso e che non concede il minimo margine di errore. Fa strano pensare che Max Verstappen non abbia mai vinto da queste parti, accusando nel 2024 un ritardo di oltre 20 secondi dalla McLaren di Lando Norris, il quale dominò la scena.
Verstappen arriva a Marina Bay con tanta voglia di mettere pressione su Oscar Piastri, dal quale è staccato di 69 punti, dopo i due successi messi in fila tra Monza e Baku. Singapore ci dirà se l’olandese potrà rimontare o meno, dal momento che è una pista chiaramente favorevole alla MCL39, visto che si utilizza il massimo del carico aerodinamico disponibile. Prima di Singapore, Norris non si è risparmiato una piccola frecciata al quattro volte campione del mondo.
Nel week-end di pausa della F1 tra Baku e Singapore, Max Verstappen ha corso al Nurburgring dominando la scena sulla Ferrari 296 GT3 del team Emil Frey Racing, in coppia con Chris Lulham. Il quattro volte campione del mondo ha trionfato sul Nordschleife con un enorme vantaggio sulla concorrenza, e tutto il mondo del motorsport ha parlato di questo successo. Tuttavia, Lando Norris ha snobbato la prova del quattro volte iridato, pur affermando di rispettare molto quanto fatto da Super Max.
A parere di Norris, Verstappen può fare ciò che vuole lontano dalla F1 non essendo chiaramente in lotta per il mondiale: “Rispetto molto Max per quello che sta facendo, ma è in una posizione molto più facile per fare ciò che ha fatto rispetto a me o ad Oscar Piastri. Sono certo del fatto che se fosse in lotta per il campionato e facesse cose del genere non credo che farebbe una bella figura. Quando mi ritirerò dalla F1 parteciperò ad altre corse a mia volta, Daytona era stata un’esperienza eccezionale e voglio ripeterla, così come voglio correre anche a Le Mans. Oggi non mi attira correre sugli ovali, è l’unica tipologia di corse che non mi ispira“.