Assicurazione Auto in aumento, dramma per gli italiani: e non è finita qui

L’Assicurazione auto sta diventando un vero e proprio salasso per gli italiani, con aumenti continui che pesano e non poco sulle nostre tasche. Andiamo a scoprire tutto sui dati più recenti.

Nel momento in cui si diventa proprietari di un’auto, è bene mettere in conto una serie di spese importanti che andranno sostenute. Ad esempio, occorre pensare alla manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, al carburante, agli pneumatici ed al bollo, senza dimenticare la revisione che avviene ogni tot anni. Un vero e proprio salasso, al giorno d’oggi, è rappresentato dall’assicurazione auto, che è andata in pesante aumento negli ultimi anni.

Assicurazione auto in aumento
Assicurazione auto notizia pessima – Allaguida.it

L’assicurazione auto è obbligatoria solamente per la ben nota polizza RC Auto, senza la quale non è possibile circolare, mentre tutte le altre sono a discrezione dei conducenti. Secondo ciò che viene raccontato dai dati forniti da ANIA, in relazione al mese di giugno 2025, il premio medio delle polizze RC Auto al netto di imposte e contributo SSN è aumentato del 3,7%, operando un diretto confronto con lo stesso mese dello scorso anno. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, a quanto ammontano le differenze, e per gli italiani non ci sono buone notizie.

Assicurazione auto, aumento del 3,7% a giugno 2025

Analizzando al meglio l’aumento, il rincaro del 3,7% tra giugno 2024 e giugno 2025 è pari ad un aumento da un premio di 337 a 349 euro, anche se il tasso di crescita è diminuito rispetto al confronto tra 2024 e 2023. Dopo un lungo periodo di ribassi, la crescita del premio medio nell’ultimo triennio, secondo quanto spiegato da ANIA, è spiegato con l’aumento registrato dalle principali voci del costo degli incidenti. Va considerato anche l’aumento dell’inflazione, che è andata a crescere a partire dai primi mesi del 2022, a seguito della crisi scatenata dal Covid-19. Da giugno 2021 a giugno 2025, a fronte di un aumento dell’inflazione del 18%, il costo dei pezzi di ricambio è cresciuto del 17%.

Assicurazione in crescita del 3,7%
Assicurazione in mostra – Allaguida.it

Snocciolando qualche dato in più, scopriamo che i danni alla persona sono aumentati oltre il 18%, ma il premio RC Auto è cresciuto del 16%, dunque, in maniera minore rispetto all’inflazione. La revisione delle tariffe della RCA, in base ai dati riportati, non hanno ancora del tutto incluso il rialzo del costo dei sinistri. Dunque, vedremo se in futuro assisteremo ad ulteriori aumenti, ed è molto probabile che ciò possa accadere.

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