Un ragazzo giovane che non prende spesso la macchina potrebbe anche optare per una soluzione assicurativa sospendibile. Scopriamo nel dettaglio i pro e i contro.
In tema di assicurazioni non esiste una definizione di neopatentato e quindi per chi ha ottenuto da poco la licenza rosa non è prevista una soluzione ad hoc. Per la sospensione, eventualmente, della polizza valgono le stesse identiche regole tradizionali.
Le statistiche dimostrano che la fascia di età maggiormente coinvolta in incidenti stradali è quella che va dai 18 ai 25-26 anni. Il contraente giovane, rientrante per questioni anagrafiche in questa fascia, dovrebbe fare un uso assiduo del mezzo per imparare a guidare. La sospensione dell’assicurazione auto si sostanza nell’interruzione temporanea della copertura assicurativa. Durante il periodo di sospensione, la polizza viene “congelata”, ovvero non produce effetti, e il periodo non utilizzato viene recuperato al momento della riattivazione.
Sono sospendibili solo le assicurazioni annuali: se si ha un’assicurazione giornaliera, mensile, trimestrale o semestrale (le cosiddette assicurazioni temporanee) o chilometrica non si potrà richiedere il congelamento temporaneo. Senza assicurazione il mezzo non può circolare in nessun modo, nemmeno per scopi di manutenzione o prova su strada. Le compagnie, generalmente, consentono di sospendere la polizza per una o massimo due volte durante un anno; altre invece non prorogano la data di scadenza per sospensioni inferiori a 30 giorni; in alcuni le compagnie non permettono la sospensione se mancano pochi giorni al termine della polizza.
Vi sono dei requisiti da rispettare: la polizza deve avere una durata residua di almeno 3 mesi, bisogna essere in regola col pagamento del premio o delle rate, sul veicolo non deve esserci il vincolo di leasing o finanziamento. Alcune propongono questo servizio gratuitamente e altre prevedono invece un costo aggiuntivo.
I pro è che se non si utilizza per un lungo periodo l’auto si risparmiano soldi. Il contro è che una procedura piuttosto complessa e che può risultare macchinosa. Una volta inviata la richiesta è necessario che si attenda di ricevere la comunicazione dalla compagnia assicurativa.
Le assicurazioni auto a consumo, o assicurazioni auto a km, sono polizze pensate per chi percorre pochi chilometri all’anno. Prevedono il pagamento di un premio annuale sulla base dei chilometri effettivamente percorsi dal contraente nel corso dell’anno di copertura assicurativa.