Aston Martin DBR22, la one-off da 750 CV celebra una decade della divisione Q

Per celebrare il 10° anniversario della sua divisione ultra esclusiva Q by Aston Martin , il marchio britannico ha presentato lo speedster DBR22 al festival Monterey Car Week 2022, coniugando il design ispirato all’eredità di Aston alla tecnologia e alle prestazioni più moderne.

Aston afferma che la DBR22 “parla spudoratamente di tradizione” con chiari cenni alle auto sportive DBR1 e DB3S del marchio degli anni Cinquanta. Il corpo vettura è composto da un numero minimo di pannelli in fibra di carbonio, che conferisce all’auto un aspetto scolpito e muscoloso, secondo il suo produttore.

Aston Martin DBR22, ci sono novità stilistiche contemporanee

Aston Martin dbr22 profilo posteriore
fonte Aston Martin

Allontanandosi dalla tradizione, però, Aston ha dotato la DBR22 di una nuova calandra anteriore, eliminando le consuete venature delle sue vetture, con un nuovo design sempre in fibra di carbonio. Una presa d’aria a ferro di cavallo nel cofano aiuta a raffreddare il motore, insieme alle prese d’aria laterali in stile DBR1 nelle ali anteriori dell’auto.

A dare ulteriore personalità all’Aston DBR22 ci sono i nuovissimi cerchi da 21 pollici leggeri che sono caratterizzati da un esclusivo design a 14 razze e da un mozzo con bloccaggio centrale ispirato agli sport motoristici, mentre il parabrezza ribassato e gli specchietti retrovisori esterni sottili conferiscono alla DBR22 un look ultra sportivo.

Aston Martin DBR22 interni
fonte Aston Martin

All’interno c’è invece un uso generoso di pelle e fibra di carbonio per continuare il tema sportivo ma lussuoso della DBR22. C’è una nuova architettura del cruscotto con due prese d’aria verticali che fiancheggiano il touchscreen centrale integrato, una caratteristica che potremmo potenzialmente vedere sui futuri modelli Aston Martin di serie.

Un corpo auto ultra leggero

Aston Martin DBR22 corpo auto ultra leggero
fonte Aston Martin

Il “corpo” della DBR22 è stato plasmato da zero riducendo al minimo il numero di pannelli della carrozzeria. Le forme aerodinamiche e mozzafiato dell’Aston Martin sono frutto dell’ampio utilizzo della fibra di carbonio e delle componenti in alluminio.

A tal proposito, il sottotelaio posteriore in alluminio è stato realizzato impiegando delle innovative tecniche di stampa in 3D che hanno permesso di ricavare una struttura tanto leggera quanto resistente.

Ci sono 750 CV a disposizione dell’Aston martin DBR22

aston martin dbr22 profilo
fonte Aston Martin

La DBR22 è alimentata da un V12 biturbo da 5,2 litri che produce 705 CV e 753 Nm di coppia. Trazione posteriore e cambio automatico a otto velocità, la DBR22 passa da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e raggiunge una velocità massima di 300 km/h.

L’esclusiva Aston Martin DBR22 sarà esposta alla Monterey Car Week, dal 19 al 21 agosto al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach.

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