Lo scooter premium è sempre più conveniente. La rivale continua a spaccare il mercato. Honda deve stare attenta.
E’ inutile negarlo, per chi abita in città o deve effettuare spostamenti di pochi chilometri, non esiste mezzo più comodo dello scooter. Agile, facile da utilizzare, leggero e veloce il giusto, permette di muoversi ovunque, anche nel traffico più congestionato e soprattutto di trovare parcheggio senza particolari problemi. Il modello di cui parleremo possiede tutti gli ingredienti per spaccare il mercato e lanciare un chiaro avviso a Honda, marchio tra i leader di settore.

Dalle caratteristiche premium sfida direttamente i colossi, allo stesso modo dei produttori cinesi che riescono a far uscire pezzi in continuazione, sempre più ricchi di dotazioni e a basso costo. Lo stile è quello a cui ci ha abituato la Casa con una buona presenza di elementi all’avanguardia e forme che uniscono aggressività e sport, nonché un’attenzione particolare alla qualità dei materiali utilizzati per la costruzione.
Yamaha XMax 300, lo scooter premium confortevole e super tecnologico
Yamaha non ha certo bisogno di chiedere consiglio a nessuno su come debba essere fatto uno scooter di ottimo livello e l‘XMax 300 ne è l’ennesima dimostrazione. Confortevole quando si è alla sua guida, vanta una presa USB e un cruscotto LCD da 4,3 pollici collegabile al telefono tramite App My Ride, così da avere sempre a portata notifiche e messaggi in tutta sicurezza; l’illuminazione è a LED e l’attivazione avviene con sistema keyless.
Per riporre i propri oggetti, lo spazio non manca. Nel vano sottosella ci stanno fino due caschi integrali e ampio è anche quello nel retro dello scudo. Pensato apposta per soddisfare ogni tipo di esigenza, è equipaggiato con un motore secondo la normativa Euro5+, monocilindrico e raffreddato a liquido da 292 cc in grado di scaricare sull’asfalto fino a 28 cv e 29 Nm di coppia massima, con consumi dichiarati di 3,3 litri per 100 km.

Sulla bilancia segna 183 kg, mentre sul fronte ciclistica sfoggia un telaio in acciaio con ruote da 15 pollici all’anteriore e da 14 al posteriore. Per quanto concerne l’impianto frenante, invece, davanti è stato applicato un monodisco da 267 mm davanti e da 245 mm dietro. Ottimo nella risposta sia sui percorsi urbani, sia su quelli appena fuori, è stabile e preciso in curva sebbene la scarsa altezza da terra lo limiti nelle pieghe. La sella, larga e imbottita, permette infine di viaggiare senza problematiche anche in due. A listino a 6.599 euro, lo si trova a 5.999 euro.