Auto elettriche con 5.000 km di autonomia? Si viaggerà gratis: benzina e diesel con i giorni contati

Le auto elettriche vivono da sempre nell’ombra a causa di un’autonomia che non è al livello dei veicoli termici. Ora però le cose potrebbero cambiare grazie ad una novità che riguarda la tecnologia delle batterie.

La diffusione delle auto elettriche non riesce ad aumentare, e se non è ferma al palo, poco ci manca. I costruttori continuano ad investire in tal senso, ma ad oggi, ci sono ancora troppi limiti che rendono la vita difficile ai brand che puntano su di esse. Oltre ai lunghi tempi di ricarica e a dei prezzi d’acquisto molto salati, persiste la problematica delle autonomie ridotte, non certo paragonabili a quelle delle auto ibridi o dei termici.

Auto elettriche verso 5.000 km di autonomia
Auto elettriche cambia tutto – Allaguida.it

Al momento, le auto elettriche hanno delle autonomie medie che difficilmente superano i 400 km, cosa che può portare all’ormai ben noto fenomeno dell’ansia da ricarica. Tutto ciò potrà cambiare in futuro? Ciò è quello che si immagina grazie ad una ricerca di un team di esperti, che parlano di possibili novità sul tema delle batterie, in grado di ribaltare del tutto il destino delle BEV e di portare le autonomie a raggiungere diverse migliaia di chilometri con una sola carica.

Auto elettriche, il progresso nelle batterie cambia tutto

Secondo quanto reso noto da una ricerca effettuata dalle università della Corea del Sud di Pohang e Sogang, le auto elettriche del futuro potrebbero toccare autonomie pari a 5.000 km, da poter raggiungere con una sola carica. La scoperta c’era stata già a marzo 2024, dopo l’annuncio della primavera del 2023, ma ora abbiamo finalmente dei dettagli più precisi. A rendere noti i netti passi in avanti sono stati i professori Young Soo KimJaegeon Ryu Soojin Park. Ma come è possibile pensare di raggiungere distanze così importanti da poter percorrere tra una carica e l’altra? Il segreto starebbe tutto nel legante polimerico per il materiale che costituisce l’anodo.

Elettriche il progresso nelle batterie cambia tutto
Elettriche in mostra – Allaguida.it

In sostanza, la nuova tecnologica vuole sostituire la grafite con un anodo di silicio, in combinazione con polimeri a strati caricati. In questo modo, si otterrebbero delle capacità di almeno dieci volte superiori rispetto agli anodi di grafite convenzionali, utilizzati ancora oggi per le batterie agli ioni di litio montati sulle auto elettriche che tutti conosciamo. Dunque, se il processo dovesse andare a buon fine, ci sarebbe una seconda giovinezza per i veicoli ad emissioni zero, che sarebbero in grado di decuplicare la loro autonomia in chiave futura.

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