Le auto elettriche rappresentano il futuro dell’automotive, ma starebbe circolando una immensa bugia che sta ingannando gli automobilisti.
Se in Italia il mercato delle auto elettriche stenta ancora a decollare, all’estero c’è fermento per capire come prolungare la vita di una batteria agli ioni di litio e guidare perfettamente una EV. A bordo le sensazioni di guida sono molto diverse rispetto a quelle tradizionali. Le auto alla spina hanno una accelerazione bruciante nei primi metri, coprendo lo 0 a 100 km/h in tempi record, ma poi faticano a in autostrada a velocità costante, dovendo sforzare la batteria.

Le auto termiche consumano meno benzina a 130 km/h costanti, mentre le elettriche finiscono rapidamente la carica nei tratti autostradali. Sulle auto a pila, inoltre, c’è una teoria che ora è stata smentita: accelerare con decisione farebbe bene alla batteria. In base a uno studio del prestigioso Stanford Battery Center non è vero. Aviloo, azienda specializzata nell’analisi dello stato di salute delle batterie, ha analizzato centinaia di veicoli elettrici in condizioni reali.
Smentita la teoria sulle auto full electric
Guidare in modo troppo sportivo una EV non farebbe bene alla batteria, anzi, è l’esatto opposto. Generalmente, quando si fanno i test sulle batteria, ci si basa su test in laboratorio, dove queste sono sottoposte a cicli costanti e poco rappresentativi dell’uso quotidiano. Ecco perché poi molti utenti si lamentano. Con impulsività e poca conoscenza delle batterie acquistano auto elettriche, aspettandosi di percorrere effettivamente oltre 300/400 km con una singola ricarica.

Aviloo ha monitorato il comportamento di 402 auto elettriche identiche e ha scoperto che uno stile di guida troppo aggressivo porta a un consumo energetico doppio rispetto a una guida fluida. In termini pratici, una guida efficiente consente di risparmiare il 10% di energia nel corso della vita della batteria. Chi percorre 100.000 chilometri con un piede leggero, alla fine sottopone la propria batteria allo stesso stress di chi ne percorre 110.000 premendo con troppa veemenza il pedale dell’acceleratore. Quindi per prolungare l’autonomia occorrerà una guida più dolce possibile, dopo aver preriscaldato la batteria se possibile.