Auto elettriche, spunta un’altra scomoda verità? Il retroscena sulle batterie fa tremare i colossi

Le auto elettriche vengono considerate a zero emissioni nel loro ciclo vita, ma c’è da considerare quanto siano inquinanti nella produzione di batterie e nella corsa ai minerali. Ecco la verità.

Chi considera le auto elettriche veicoli a zero emissioni ci sta dicendo la verità o nasconde, al contrario, un grande bluff? Sul sito web “Virgilio.it“, si è parlato del processo di produzione delle famose batterie al litio, che non sono affatto green come si potrebbe pensare. La corsa a minerali come litio, nichel, cobalto e grafite sta causando nuove tensioni geopolitiche, ma anche sfide ambientali e problematiche serie in termini di sicurezza nei paesi in cui vengono estratte.

Auto elettriche la verità sull'inquinamento
Auto elettriche ecco cosa c’è dietro alla produzione – Allaguida.it

Il cobalto viene estratto nelle miniere del Congo, e già qui si celano i primi, preoccupanti, risvolti sociali. Spesso c’è dietro il lavoro minorile, mentre in America Latina, è a rischio l’ecosistema, per via dell’inquinamento che c’è dietro all’estrazione di questi minerali. Il litio è chiaramente il materiale più chiacchierato ed utilizzato nella produzione delle batterie, ed è definito oro bianco al giorno d’oggi. Si tratta di un minerale leggero e con alta densità energetica, con giacimenti situati soprattutto in Bolivia, in Cile ed in Argentina, ma anche in Australia e Cina.

Auto elettriche, la corsa ai minerali e l’inquinamento che deriva

Il litio con cui vengono prodotte le batterie per le auto elettriche viene estratto tramite processi di evaporazione in salamoia, e sta sollevando grandi preoccupazioni a livello ambientale. Anche il cobalto è molto apprezzato, visto che riesce ad evitare il surriscaldamento delle batterie stabilizzando la struttura del catodo. Viene lavorato in Congo, dove i ragazzi più giovani lavorano in condizioni disumane alla sua estrazione. Il nichel crea batterie con maggiore autonomia, e viene estratto in Russia, in Canada, in Indonesia e nelle Filippine. La sua estrazione può causare contaminazione del suolo e dell’acqua, distruggendo l’ecosistema.

Batterie corsa ai minerali
Batterie in mostra – Allaguida.it

La grafite è invece l’anodo della gran parte delle batterie agli ioni di litio, e la sua lavorazione può avere pesanti impatti a livello ambienta, causando emissioni sia in fase di produzione che nel momento in cui viene smaltita. Per farla breve, la produzione di batterie per le auto elettriche è tutt’altro che green, e causa, inoltre, gravi pericoli per chi estrae i minerali, portando alla luce nuove disuguaglianze e condizioni di lavoro inaccettabili al giorno d’oggi. E se le BEV dovessero davvero dominare il mercato del futuro, questi processi saranno sempre più frequenti un domani.

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