L’autostrada è un luogo in cui si viaggia a velocità molto sostenute, e quest’uomo ha seriamente messo a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri con una mossa sconsiderata. Ecco i dettagli.
Siamo nel pieno del mese di agosto, con gli italiani che sono impegnati nelle partenze per le vacanze estive, ed il traffico è in forte aumento sulle nostre strade. Ebbene, in questi casi è necessario prestare una particolare attenzione alle manovre che si fanno mentre si viaggia, perché il traffico è molto intenso e c’è sempre il rischio che possa accadere qualcosa di pericoloso.
Nelle prossime righe, vi parleremo di una vera e propria follia fatta da un uomo nei pressi di Genova, un luogo in cui le autostrade hanno dato vita al terribile crollo del Ponte Morandi, ormai quasi sette anni fa. Non si tratta di un sorpasso azzardato, dell’utilizzo improprio della corsia di emergenza o di cose di questo genere, ma di un vero e proprio gesto di pazzia che lo ha portato ad arrampicarsi sul cofano dell’auto. Andiamo a scoprire cosa è accaduto.
Autostrada, flessioni sul tetto dell’auto in movimento a Genova
Genova non ha una storia recente positiva con le autostrade e le loro infrastrutture. Nello specifico, il 14 di agosto del 2018 crollò il Ponte Morandi, che provocò 43 morti e distruzione in tutta l’area. Ebbene, a pochi giorni dal settimo anniversario di quella tragedia, un uomo ha ben pensato di mettersi a fare delle flessioni sul tetto dell’auto in movimento sul Ponte San Giorgio, scatenano un gran numero di polemiche.
Il tutto è avvenuto sull’autostrada A10, dove l’uomo si è abbassato sulle braccia. Vero è che l’auto non viaggiava a velocità eccessiva, ma si tratta comunque di una manovra estremamente pericolosa, una vera e propria follia che ha scatenato lo sdegno sui social. L’uomo è infatti stato pesantemente attaccato, tra chi lo ha accusato di aver mancato di rispetto alle vittime del Ponte Morandi, visto che il tutto è avvenuto nelle vicinanze della tragedia. In quei casi può accadere ogni genere di imprevisto, e la speranza è che venga intercettato dalle autorità e punito come si deve in poco tempo.
