Autovelox, l’errore che fanno tutti che può costare un verbale salatissimo: non toccate nulla

In Italia è sempre più complicato evitare il numero crescente di autovelox che sono sparsi sulle arterie principali. L’errore da evitare per non subire una multa stupida.

Il mondo dell’automobile è cambiato tantissimo negli ultimi venti anni, e anche il modo di viaggiare ha subito delle trasformazioni nelle abitudini. Oggi, su qualsiasi autovettura di serie, si possono trovare sistemi elettronici di segnalazione di Autovelox o in assenza anche un semplice smartphone, con le dovute applicazioni scaricate, ci segnalerà sulla strada la presenza di un autovelox.

Autovelox, l’errore che fanno tutti che può costare un verbale salatissimo: non toccate nulla
Autovelox – Allaguida.it

Un decennio fa, che sembra ormai un secolo per l’industria delle due e quattro ruote, la segnalazione tra automobilisti e motociclisti avveniva attraverso un linguaggio della strada che affidava ai fari abbaglianti, la presenza al guidatore sulla corsia opposta delle forze dell’ordine o di una strumentazione destinata alla registrazione della velocità. Questi comportamenti alla guida sono oggi sanzionati da Cds.

Più precisamente, come riportato dal Codice della Strada, articolo 153, l’uso di fari abbaglianti deve essere solo legato a fini precisi. Inoltre l’articolo 45 prevede multe per chi produce, vende o usa dispositivi che segnalano la localizzazione delle apparecchiature di rilevamento della velocità. Le contravvenzioni vanno dai 42 ai 173 euro per chi lampeggia (articolo 153) mentre arrivano fino a 3.212 euro per chi infrange l’articolo 45 (da un minimo di 802 euro).

Autovelox, attenti alle furbate

La legge è chiara e va sempre rispettata e l’ignoranza non è ammessa. Come suddetto i tempi cambiano ma non certe le cattive abitudini. I metodi di segnalazione da parte di certi automobilisti, delle forze dell’ordine o degli autovelox, oggi hanno cambiato semplicemente faccia con la tecnologia, questi comportamenti insieme all’uso di chat Telegram o WhatsApp per gli stessi fini, possono integrare il reato di interruzione di pubblico servizio, punito dall’articolo 340 del Codice penale con la reclusione fino a 1 anno.

Autovelox come vincere il ricorso
Autovelox in mostra (ANSA) – Allaguida.it

Il promotore dell’organizzazione è invece punibile con la reclusione da 1 a 5 anni. Nella speranza che questo articolo abbia chiarito un concetto semplice: i fari abbaglianti possono essere sfiorati per ragioni ben precise, si invita sempre ad una guida consapevole e prudente, ai fini della propria sicurezza ma anche quella del prossimo, ma soprattutto con la conoscenza del Codice della Strada, perchè diversamente i verbali saranno molto molto salati.

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