L’incubo autovelox incombe sulle teste degli automobilisti italiani. Ci sono nuove installazioni a cui prestare massima attenzione
Soprattutto nel periodo estivo le strade ad alta percorrenza sono piene di controlli della velocità, sia fissi che mobili. Proprio in questi giorni ne sono stati messi degli altri in una delle città italiane da sempre più bersagliata.
Sono da sempre un vero e proprio incubo per tutti gli automobilisti italiani. Gli autovelox si sono moltiplicati nel corso degli anni, diventando sempre più sofisticati dal punto di vista tecnico e assumendo dimensioni anche minori. Da quelli mobili in dotazione alle pattuglie della polizia fino a quelli fissi posizionati sulle strade ad alto scorrimento. Il tema della sicurezza stradale ha ovviamente giocato un ruolo fondamentale in questo tipo di sviluppo e i cittadini si sono dovuti adeguare.
La tecnologia ha giocato un ruolo fondamentale per i nuovi sistemi di rilevamento della velocità, ma ha aiutato anche gli automobilisti a capire il posizionamento delle “macchinette”. Si perché negli ultimi anni sono cresciute a dismisura le app che ci permettono di capire dove si trovano gli autovelox.
Stiamo parlando di Radarbot, TomTom AmiGO, Autovelox Fissi e Mobili, Google Maps e Waze, applicabili sia al sistema iOS che Android (quasi tutti). Capire dove di trovano però, potrebbe non essere più necessario visto che la nuova serie di autovelox intelligenti sarà in grado di percepire la velocità fino a 3 km di distanza e potrà percepire il rallentamento improvviso.
Autovelox, nuova installazione a Milano: dove si trova e da quando sarà operativo
In attesa di capire dove verranno inseriti questi nuovi autovelox sperimentali, sempre in tema di ultima generazione del rilevamento della velocità, arriva una brutta notizia per i cittadini di Milano.
Un nuovo dispositivo fisso è stato introdotto a partire da sabato 24 giugno sulla Ss336 (Statale che porta a Malpensa) al km 14+610 in direzione Magenta e al km 14+260 in direzione Cardano al Campo. Ad annunciarlo è stato il Comune di Milano che ha anche sottolineato come il tutto è inserito nel programma di sicurezza stradale della Città metropolitana lombarda.
L’obiettivo da raggiungere, d’accordo con l’Unione Europea, è quello delle zero vittime entro il 2050. In quel tratto di strada indicato, tra il 2019 e il 2021 si sono registrati ben 47 incidenti e questo ha spinto le istituzioni ad intervenire.
L’autovelox installato è di ultimissima generazione, dotato di un sofisticato sistema di controllo indipendente della velocità, oltre a telecamere ad alta definizione per scattare immagini sempre più definite. Insomma per gli automobilisti indisciplinati non ci sarà via di scampo.
