Pecco Bagnaia e Marc Marquez sono stati protagonisti a Barcellona di un weekend a due facce. Il commento del direttore tecnico di Ducati non è casuale.
Dall’Igna è il padre della Desmosedici e conosce come nessuno pro e contro delle sue moto. La Casa di Borgo Panigale han dominato la scena per anni in MotoGP, grazie alle idee del suo direttore tecnico. L’ingegnere veneto è stato anche capace di attirare le attenzioni di uno dei campioni più forti di sempre. Marc Marquez ha preferito la fama e la Rossa ai soldi della Honda.
Dall’Igna è contentissimo del rendimento del numero 93, vero game-changer della stagione 2025. Marc Marquez ha alzato il livello in squadra, surclassando Pecco Bagnaia. Quest’ultimo, in Ducati da tantissimi anni, non è riuscito ad adattarsi alle caratteristiche della nuova moto. Persino a Barcellona l’italiano ha fatto fatica a tenere il passo dei primi. Dopo una pessima qualifica e SR, il numero 63 ha rimontato dal fondo dello schieramento nella sfida domenicale sino a raggiungere il settimo posto.
La prova non può ritenersi soddisfacente, nonostante la rimonta, perché terminare dietro a un rookie come Ogura su Aprilia è comunque una macchia, soprattutto perché a vincere è stato Alex Marquez sulla GP24. La Sprint Race, invece, è stata conquistata da Marc Marquez. A interrompere la striscia di successi del leader della classifica è stato quindi il fratellino.
Il commento di Dall’Igna
Il Direttore Generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna su LinkedIn ha commentato: “Il fine settimana di Barcellona ci ha consegnato due verdetti importanti. Con la vittoria di Marc nella Sprint di sabato abbiamo fatto nostro il titolo Costruttori, un riconoscimento a cui abbiamo sempre tenuto molto e che ben rappresenta tutto il lavoro della grande squadra Ducati allargata ai Team e ai piloti che li rappresentano […] In più, abbiamo già la certezza di aver conquistato anche il titolo piloti visto che solo uno dei nostri può farlo”.
Secondo Dall’Igna l’alfiere di punta del team Gresini Racing avrebbe meritato di chiudere in bellezza un weekend gestito da campione, conquistando anche la SR. Dall’Igna ha sottolineato lo sforzo di Pecco che, dalle retrovie, ha impostato un ritmo gara solido. Bagnaia? “Ritmo deciso e sorpassi perentori mostrando quella determinazione e quel feeling venuti meno nei giorni precedenti”.
