La Ducati vuole aiutare Pecco Bagnaia a ritrovare il ritmo giusto, e già in quel di Aragon si è visto qualche miglioramento rispetto alle gare precedenti. Ecco cosa può aver migliorato le sue prestazioni.
La Ducati si avvia a conquistare altri titoli mondiali anche nel 2025, ma a meno di colpi di scena clamorosi, Pecco Bagnaia dovrà nuovamente rinunciare alla corona iridata. Il rider di Chivasso è già staccato di 93 punti da Marc Marquez, che dal suo arrivo nel team di Borgo Panigale ha iniziato a fare una differenza impressionante, demolendo il compagno di squadra e tutto il resto della griglia. Pecco non si è mai trovato con la Desmosedici GP25, ma forse, non è solo questo il problema.
Sin dai test, il tre volte campione del mondo è apparso quasi sconfitto in partenza, consapevole del fatto che Marquez ha delle qualità ineguagliabili, risultando imbattibile a parità di moto. Bagnaia è poi tornato a commettere errori, cadendo nella Sprint Race di Le Mans o a Silverstone, gettando via altri punti. Ad Aragon, sul passo gara, c’è stato qualche passo in avanti, ed ora sarà interessante scoprire se e quanto potrà migliorare ancora dalla prossima tappa, quella del Mugello. Per Pecco è l’ultima chiamata.
Bagnaia, Gabarrini racconta l’intervento sui freni
In un’intervista riportata dal sito web “MotoSan“, Cristian Gabarrini, il capo tecnico di Pecco Bagnaia, ha raccontato i passi in avanti svolti ad Aragon: “Abbiamo lavorato bene per tutto il fine settimana. A mio parere, Pecco ha lavorato molto meglio rispetto alle gare precedenti. Abbiamo fatto molta fatica nel corso della Sprint Race, c’è stato un momento di difficoltà, ma la tendenza è stata positiva ed è riuscito a superarla. Aveva fatto un ottimo warm-up ed in gara ha raccolto i frutti di un duro lavoro. Abbiamo lavorato su molte cose, ed i dischi più grandi dei freni forse hanno fatto la maggiore differenza per il risultato finale“.
Gabarrini ha poi paragonato il miglioramento fatto con Bagnaia con ciò che accadde anni fa con Jorge Lorenzo: “Alle volte, basta un piccolo cambiamento per fare quel clic che ti manca. Jorge Lorenzo, con una piccola cosa, si sentiva più a suo agio ed iniziava ad andare veramente forte. Spero che anche con Pecco questo sia il primo passo in avanti in vista di un percorso in cui andrà sempre può forte. Dobbiamo darci degli obiettivi realistici e fare un passo alla volta“.
