Pecco Bagnaia ha concluso la sfida in Repubblica Ceca al quarto posto, alle spalle di Marc Marquez, Marco Bezzecchi e Pedro Acosta.
Nonostante fosse scattato dalla prima casella della griglia, Pecco Bagnaia nel primo giro è stato sverniciato da Marc Marquez. L’italiano non è in grado di reggere l’onda d’urto dello spagnolo che ha trovato un feeling spettacolare sulla GP-25. I risultati parlano chiaro: Marc ha vinto 8 GP nel 2025, celebrando anche 11 SR, mentre Pecco ha conquistato solo il Gran Premio delle Americhe.
Bagnaia non si aspettava una tale differenza. Già prima della pausa estiva è tagliato fuori dalla lotta al titolo mondiale. Dopo aver perso per mano di Jorge Martin nel 2024, sperava in un campionato da protagonista. Il -48 da Alex Marquez in classifica è emblematico dei problemi avuti nel corso della stagione sulla Desmosedici GP-25. Nella scorsa annata aveva trionfato in 11 occasioni, inanellando risultati positivi. Quest’anno nemmeno ad Assen e al Mugello ha trovato il giusto spunto per contendere la vittoria al teammate.
A Brno i fan attendevano un Marc Marquez in grande spolvero. Quest’ultimo ha commesso un errore nell’ultimo tentativo della qualifica, ma ha subito rimontato, vincendo la SR e il GP. Marc Marquez ha maturato un vantaggio di ben 168 punti su Bagnaia.
Ai microfoni di Sky, Pecco ha dichiarato: “Lamento un mio problema in staccata e ingresso curva, sin dalla Thailandia. Sono sempre stato molto difficile da superare e chiunque provava a farlo, andava lungo. Ora la situazione si è rovesciata: sono uno dei più scarsi, mi superano tutti in staccata perché non riesco a frenare forte. Quando provo a farlo, o mi si chiude davanti da dritto o vado lungo. Ho delle difficoltà in quella parte lì, è un limbo molto difficile da gestire”.
“Alla fine conosciamo il progetto, anche se devo dire che quello di quest’anno non mi sembra di conoscerlo così bene. Stiamo provando un po’ qualsiasi cosa e non riusciamo a portare miglioramenti in quella zona. Quindi penso proprio che il DNA di questa moto non si adatti al 100% alla mia richiesta sul davanti. Bisogna tenere duro. L’obiettivo è cambiato in questa prima parte di stagione, perché siamo partiti per vincere il campionato, ma serve essere realisti. Pensare di lottare in queste condizioni per il titolo contro Marc, è difficile. Quindi bisogna ripartire da un altro punto, cercare di recuperare su Alex e poi vedere di migliorarsi sino ad arrivare alla fine per cercare di essere pronti per il prossimo anno”, ha concluso il due volte campione di MotoGP.