Pecco Bagnaia non sa più a cosa appellarsi dopo l’ennesima sconfitta di Assen. Ha rilasciato delle dichiarazioni che faranno sorridere Marc Marquez.
Dopo l’amaro risultato del Mugello, Pecco Bagnaia ha concluso al terzo posto su un altro dei suoi tracciati preferiti. In Italia e in Olanda il torinese era atteso a una lotta per la prima posizione con Marc Marquez. Ci si aspettava un netto passo in avanti in termini di performance assoluta, ma il feeling continua a mancare sulla GP25.

Pecco è partito alla grande anche ad Assen, prendendo subito la testa della classifica, scavalcando il poleman Fabio Quartararo. Non è riuscito a dettare il giusto ritmo ed è stato superato in rapida successione dai rivali. Se il successo di Marc appariva scontato, dopo l’eccellente trionfo nella SR, il secondo posto di Bezzecchi sull’Aprilia e la lotta con Pedro Acosta su KTM hanno certificato i problemi sulla nuova Desmosedici.
Alla fine il torinese ha risuperato Acosta per il terzo posto, ma non può ritenersi soddisfatto. Il gap in classifica dal leader appare incolmabile. Marc Marquez lo sta umiliando e anche suo fratello Alex sulla GP24 è risultato più regolare e competitivo nel corso del 2025.
L’annuncio di Pecco Bagnaia su Marc Marquez
“Con questa moto faccio fatica in entrata di curva in frenata, e questo circuito è così. Non riesco a fermare la moto come e dove voglio; devo lasciarla entrare in curva. Quindi sono sempre un po’ largo e non sono nella posizione migliore quando devo accelerare. Stiamo migliorando stint dopo stint, ma dopo 10 Gran Premi siamo ancora a questo punto“, ha affermato il torinese come riportato su Motosan.es.

“Marquez ha un vantaggio perché non ha guidato la GP24? Sì […] Marc sta facendo un lavoro fantastico sulla sua moto, e io faccio fatica a trovare il mio equilibrio, sapendo come si è comportata la moto dell’anno scorso. Dobbiamo lavorare sodo. Per il secondo fine settimana consecutivo, sono stato abbastanza forte da attaccare subito, e dobbiamo guardare gli aspetti positivi“, ha confessato Pecco. Una affermazione ardita perché il passaggio dalla GP23, guidata da Marc nel 2024 nel team Gresini Racing, alla GP25 avrebbe potuto disorientarlo. Al contrario l’otto volte iridato, dopo una vita in Honda, ha fatto valere la sua esperienza e ha subito trovato il modo di performare su una Ducati che non conosceva, adattando il suo stile di guida.