Batosta in arrivo per i furbetti dell’assicurazione, Cerbero è entrato in azione: appena ti punta sei spacciato, vede molto più della targa

I furbetti dell’assicurazione non avranno più scampo con Cerbero. Il nuovo dispositivo è in grado di rilevare proprio tutto.

La polizia e il Gruppo di pronto intervento del traffico hanno già iniziato a utilizzare Cerbero, un dispositivo infallibile per il controllo della sicurezza stradale. Questo strumento iper-tecnologico, unito con il nuovo Codice della Strada, può aiutare in maniera sempre più minuziosa gli agenti che si trovano in città. In tal modo, per i furbetti delle assicurazioni non vi sarà più scampo, ma non solo per loro.

Cerbero, ora i furbetti dell'assicurazione non hanno più scampo
Batosta in arrivo per i furbetti dell’assicurazione, Cerbero è entrato in azione: appena ti punta sei spacciato, vede molto più della targa (Ansa) – Allaguida.it

Il 19 novembre 2024 è stato il giorno del primo lancio sperimentale, ma il numero impressionante di contravvenzioni ha mandato in tilt il sistema informatico. In particolare, non riusciva a gestirle secondo delle tempistiche adeguate, ma ora il problema “è stato risolto”, fanno sapere dal Comando di polizia locale di Roma Capitale (Fonte: Iltempo.it).

Ovviamente, non sono mancate le polemiche e sono stati diversi gli utenti del web che hanno chiesto al sindaco Gualtieri la creazione di un numero maggiore di parcheggi al posto dell’aumento del numero di multe. Per i primi 10 mesi del 2024, senza che questo dispositivo fosse attivo, nel solo Comune di Roma sono state comminate ben 88 milioni di euro in multe. Ora che Cerbero è pronto a entrare in gioco, sicuramente aumenteranno in dismisura.

Cerbero, ora non c’è più scampo per nessuno

Il tema della sicurezza sulle strade della Capitale è affrontato in maniera sempre più concitata da parte del Comune in questi ultimi tempi. Infatti, il Giubileo è alle porte e, molto probabilmente, per l’Anno Santo le multe aumenteranno vertiginosamente.

Cerbero montato sulle auto della polizia
Cerbero, ora non c’è più scampo per nessuno (Ansa) – Allaguida.it

Ciò avverrà soprattutto grazie a Cerbero, nome acquisito dal mostro a tre teste della mitologia greca. Si tratta di un dispositivo con due telecamere mobili posizionato sul tettuccio delle volanti. Al momento, verrà utilizzato solamente a Roma, visto che sono già stati consegnati alle forze dell’ordine ben 20 dispositivi, pronti a multare ogni minima infrazione del Codice della Strada. Principalmente, però, si concentrerà nel sanzionare chi parcheggia in divieto di sosta, ma riesce a intercettare tramite il rilevamento della targa anche chi circola sprovvisto di assicurazione o di revisione.

Oltre a Dante nella Divina Commedia, dove Cerbero era il mostro a tre teste che faceva da guardia alla porta dell’inferno, ora anche le forze dell’ordine prendono in prestito questo nome dalla mitologia greca. Questo dispositivo prenderà il posto dello Street control, il quale si basava su una telecamera ad infrarossi, ma capace di svolgere funzioni simili. Cerbero, però, si poggerà anche sull’intelligenza artificiale e sarà collegato a delle reti neurali, un programma di machine learning capace di prendere decisioni autonomamente.

Dall’11 dicembre, quindi, questa tecnologia all’avanguardia è entrata in funzione sul territorio di Roma Capitale. Sarà attiva dal centro della città fino alle periferie. Inoltre, sarà in grado di scrutare il traffico tramite un software super sofisticato capace di comunicare direttamente con il tablet dell’agente che si trova a bordo della pattuglia. Dopodiché, l’agente avvia l’iter della contravvenzione, il quale sarà irreversibile.

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