L’ex team principal della Ferrari, Mattia Binotto, ha pungolato il driver anglocaraibico che ha preso il posto di Carlos Sainz nel 2025.
Lewis Hamilton ha scelto Maranello o la decisione è arrivata dietro un lungo corteggiamento dei vertici della Scuderia? La domanda che molti appassionati del Cavallino si sono posti ruota intorno alle reali volontà di un fenomeno che forse è arrivato troppo tardi alla corte di Vasseur, erede al muretto di Binotto. Lewis aveva appena rinnovato la sua fiducia nel progetto Mercedes, ma forse gli sono mancate le giuste motivazioni per andare avanti con la squadra che lo aveva reso una leggenda vivente.

A giudicare dalle performance in pista del suo ex teammate George Russell e del suo sostituto Kimi Antonelli, non ha sbagliato a lasciare la Mercedes. Il problema è che sulla SF-25 il pilota non ha trovato il giusto feeling. La vettura modenese ha moltissimi difetti, tuttavia nelle mani di Leclerc nei Gran Premi performa molto meglio. I fan sono rimasti delusi da questa prima parte di campionato del numero 44.
Lewis ha vinto nella Sprint Race in Cina ed è arrivato terzo a Miami, tuttavia non è salito ancora sul podio in un Grand Premio. I tifosi si sono chiesti se dietro alle problematiche di Lewis ci sia anche un fattore età. Hamilton ha vinto tanto nella scorsa era ibrida, tuttavia non si è più realmente ripreso psicologicamente dal titolo perso nel 2021. A 40 anni ha ancora avuto dei lampi da fenomeno ma alternati per lo più a GP anonimi. Sembra aver perso il killer instinct in qualifica e la sua propensione ad essere un leader e un trascinatore. Leclerc lo sta surclassando senza mezzi termini.
L’opinione di Binotto su Hamilton
La gestione Binotto è stata costellata di insuccessi, ma la chiamata Sainz non si è rivelata sbagliata. “Ha già una certa età“, ha affermato Mattia Binotto ad Automoto.it. Lo svizzero guiderà il team Audi dal 2026 e ha detto la sua sulla scelta della Scuderia. “La Ferrari lo ha ingaggiato quando era già a fine carriera. Idealmente, l’avrebbero preso qualche anno fa“, ha aggiunto Binotto.

La Ferrari proverà a ripartire al top nella prossima annata, sperando che Lewis si sblocchi. L’ultima volta che il regolamento è cambiato, la Ferrari è emersa come forza dominante all’inizio della stagione, finché la Red Bull non ha capito come vincere e consegnare una wing car perfetta nelle mani di Verstappen.