Lo stop al gasolio ha finalmente delle regole chiare e i cittadini possono tirare un sospiro di sollievo.
Da diversi mesi si sta parlando della necessità di portare al blocco delle auto a gasolio, almeno quelle più vecchie. Una scelta che però sta dividendo moltissimo l’opinione pubblica, con alcune tempistiche e modalità che sono chiaramente fallimentari e non fanno altro se non creare insicurezza e poca fiducia verso le istituzioni.
Fare in modo tale che le persone acquistino un numero sempre maggiore di auto a causa del blocco delle proprie precedenti auto è una scelta fallimentare alla radice. Infatti non sta dando minimamente i risultati sperati, con tanti Comuni che si trovano in difficoltà anche perché il numero di auto a gasolio + ancora elevato.
Inoltre è inutile nascondere il fatto che chiunque abbia bisogno di un’auto per viaggi lunghi debba virare sul diesel. Nelle grandi città sono ormai sempre più frequenti la presenza di ZTL che portano al divieto di transito, con Roma che ora ha preso una decisione ben chiara e netta e che almeno permette di dare un taglio alle incertezze degli ultimi mesi.
La Regione Lazio e il Comune di Roma hanno preso la decisione più logica e corretta, ovvero quella di non limitare nel 2026 il transito alle auto Euro 4 ed Euro 5 nell’Area Verde. Si tratta di una delibera approvata dalla regione, con i Comuni che dunque non dovranno bloccare la circolazione, ma trovare delle soluzioni alternative.
Per esempio nella Capitale saranno ridotti gli orari di funzionamento degli impianti di riscaldamento e inoltre sono previsti anche nuovi interventi di riforestazione e incentivi per una serie di efficientamenti energetici degli edifici. Il Ministero dell’Ambiente inoltre ha stanziato complessivamente ben 25 milioni i di euro che sono destinati agli incentivi, con 10 di questi che sono per il cambio dei veicoli, 10 per il rinnovamento delle infrastrutture per bici e pedoni e 4 per il sostituire le caldaie, oltre che un milione per informare la cittadinanza.
Dall’1 novembre la ZTL sarà attiva a Roma, ma per fortuna tanti cittadini avranno modo ancora di poter utilizzare la loro auto diesel fino all’Euro4. Finalmente si cerca di incentivare i Comuni a trovare delle soluzioni sensate e non legate al blocco della circolazione.