BMW stravolge le auto del futuro: ha studiato una novità che le renderà qualcosa di mai visto prima

Il marchio BMW è molto attento all’ambiente ed all’impatto di ogni singolo componente che le auto possono avere su di esso. Ecco cosa cambierà nelle vetture che vedremo nel corso dei prossimi anni.

Il mercato dell’auto è sempre più attento all’impatto ambientale, e la sfida che accomuna tutti i costruttori riguarda la ricerca di soluzioni più sostenibili. Ciò non vale solamente per le motorizzazioni, sicuramente il punto focale di questa rivoluzione, ma anche i materiali che vengono utilizzati a bordo delle auto. In tal senso, la BMW è pronta a cambiare del tutto la produzione dei propri modelli, introducendo grandi novità nel corso dei prossimi anni.

BMW stravolge le auto del futuro: ha studiato una novità che le renderà qualcosa di mai visto prima
BMW (ANSA) – Allaguida.it

La casa di Monaco di Baviera, che si prepara a lanciare la rivoluzionaria Neue Klasse, con design e powertrain mai visti in passato nella propria gamma, introdurrà presto dei componenti in fibre naturali nella produzione di auto di serie, così da poter ridurre l’impatto ambientale. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, i piani della BMW, volti al raggiungimento di risultati fondamentali nella lotta all’inquinamento all’interno del settore automotive.

BMW, arrivano materiali inediti e del tutto ecologici

Mediante la collaborazione con l’azienda svizzera specializzata in clean-tech Bcomp, supportata da BMW i Ventures, è stato portato a termine con ottimi risultati il programma di sviluppo e test dei nuovi materiali. L’addio alla fibra di carbonio e l’avvento delle fibre naturali ha portato al 40% di riduzione delle emissioni di CO2, e ciò solamente nella fase produttiva. Si tratta di un traguardo eccezionale, che segna una svolta nella strategia di costruzione del colosso bavarese. I nuovi materiali sono adatti sia per i componenti interni che esterni dei veicoli, il che significa che qualità ed affidabilità non saranno intaccati.

BMW nuova materiali inediti ed ecologici
BMW nuova in mostra (ANSA) – Allaguida.it

I primi esperimenti delle fibre naturali sono legati all’esperienza raccolta nel motorsport, un laboratorio vero e proprio per le tecnologie da portare poi sui strada. BMW le ha utilizzate sia in Formula E che nel DTM con la M4, oltre che nel mondo delle GT, sulla M4 GT4. In seguito, nel 2022, l’accordo con Bcomp si è stretto ulteriormente, con la casa svizzera che è divenuta partner ufficiale della divisione M Motorsport. I risultati parlano chiaro.

Gestione cookie