Briatore svela le condizioni di Michael Schumacher: l’ammissione spaventa i fan

Flavio Briatore, il team principal dell’Alpine, ha deciso di parlare delle condizioni del suo ex pupillo. Le condizioni di Michael Schumacher fanno tramare i tifosi della Ferrari.

In pochi hanno avuto la possibilità di conoscere Michael Schumacher come Flavio Briatore. L’ex team principal della Benetton fu uno degli scopritori del Kaiser. Il primo in assoluto a mettere il nativo di Hürth su una monoposto di Formula 1 fu il compianto Eddie Jordan. L’irlandese lo selezionò per il GP del Belgio del 1991, rimanendo sconvolto dal potenziale del ragazzo. Nel giro di poco il tedesco avrebbe oscurato Prost, Senna e tutti i più grandi dell’epoca. Briatore fiutò l’affare e decise di metterlo sotto contratto.

Michael Schumacher e Briatore
La confessione di Briatore a Schumacher (Ansa) Allaguida.it

Ai tempi la Benetton era davanti alla Jordan, ma non era un top team. Fu il Kaiser a trasformare una buona macchina in un’auto vincente, mettendosi alle spalle anche Ferrari, McLaren e Williams. Il successo di Schumacher coincise con la scomparsa di Senna. Nel 1994 il tedesco si aggiudicò il primo mondiale e si confermò anche l’anno dopo. Avrebbe potuto serenamente continuare a vincere senza patemi, ma Michael scelse di lanciarsi in un progetto ambizioso quanto rischioso.

Schumacher, infatti, firmò per la Ferrari in un momento in cui la Rossa non era all’altezza della concorrenza. In questo scenario di crisi il tedesco vide la concreta chance di fare la storia. La Scuderia non vinceva dal 1979 con Scheckter e, per 5 anni di fila, ottenne il trionfo nella classifica piloti con Schumi e ben 6 mondiali costruttori entrarono nella bacheca della Scuderia. Michael, dopo essersi ritirato nel 2006, tornò al volante della Mercedes in un’altra fase, salendo sul podio in una sola occasione.

L’ammissione di Briatore su Schumacher

Quale titolo le ha dato più soddisfazione? Il primo con Schumacher, nel 1994. Avevamo la Federazione contro. Ferrari e McLaren non erano contente di farsi battere da un ragazzino di 19 anni e da un team la cui proprietà faceva t-shirt, per non parlare di me, un capellone abbronzato e con i capelli lunghi che non era ingegnere. Non ero nemmeno un appassionato, avevo visto il primo GP in Australia quando mi ci aveva portato Benetton”, ha annunciato Flavio Briatore al Corriere della Sera.

L’ammissione di Briatore su Schumacher
La relazione tra Briatore a Schumacher (Ansa) Allaguida.it

Se chiudo gli occhi lo rivedo sorridente dopo una vittoria, e preferisco ricordarlo così piuttosto che disteso su un letto. Con Corinna però ci sentiamo spesso”, ha commentato l’attuale team principal dell’Alpine.

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