L’acquisto di una nuova vettura può essere un investimento importante. Scopriamo quanto viene a costare, realmente, in un mercato sempre più caro.
Comprare un’auto può rappresentare una immensa soddisfazione. Dopo la casa, l’acquisto di una macchina rappresenta il secondo fondamentale investimento di un adulto. Ci hanno cresciuto così nella terra dei motori, ma senza tener conto di tutte le implicazioni che ruotano intorno ad un mercato che è schizzato alle stelle.

Il costo di acquisto: prezzo dell’auto e spese accessorie
Prima di iniziare a sognare il tuo modello preferito occorre fare una analisi della propria condizione economica. Partiamo dal reddito netto mensile. Questo rappresenta l’importo effettivamente disponibile dopo la detrazione delle tasse, dei contributi previdenziali e di tutte le altre deduzioni fiscali. Con un buon mensile potreste pensare di osare anche una vettura di una fascia medio alta, ma vi consigliamo sempre di partire da una vettura di segmento A o B se non avete alcuna esperienza.
Dopo la firma del contratto di vendita della vostra auto dei sogni, il passaggio di proprietà deve essere effettuato entro 60 giorni, richiedendo: certificato di proprietà (CDP) con firma autenticata del venditore; carta di circolazione e sua fotocopia; documenti d’identità e codici fiscali di entrambe le parti; nota di presentazione al PRA (se necessario) e marca da bollo da 14,62 €. L’IPT, Imposta Provinciale di Trascrizione, ha un costo minimo fissato per legge di 151 euro per le auto fino a 53 kW di potenza. Per quelle che superano tale valore, si pagano ulteriori 3,51 euro in un sistema di calcolo simile al bollo.
Costi di gestione annuali fissi: bollo e assicurazione
Per la manutenzione ordinaria con cambio olio e filtri ce la si cava con 150 / 200 euro. Bollo e assicurazione dipende da aspetti legati anche alla paese di residenza. Mantenere un’auto ha un costo annuo che parte da un minimo di 750 euro per una city car e raggiunge una media di 1.250 escluso il carburante. Il bollo può variare dai 130 euro per una vettura piccola, poco potente sino a raggiungere cifre da capogiro. La sola RC auto costa 500 euro, escludendo furto, incendio e altre coperture accessorie, con un minimo oramai di 300 euro.

Costi variabili: carburante, manutenzione ordinaria (tagliandi), pneumatici
Oltre alle spese sopracitate occorre tenere un bel gruzzolo da parte per spese aggiuntive legate ai tagliandi o imprevisti. Inoltre, le auto devono, per questioni di sicurezza, avere mescole non consumate. Quindi vanno aggiunte altre voci di spesa, senza considerare che in Italia i carburanti hanno raggiunto indici elevatissimi.