Il colosso BYD ha creato delle gamme top. Scopriamo il nuovo business della Casa cinese che sta dominando il mercato internazionale.
In una fase di profonda crisi per quasi tutte le case automobilistiche mondiali, BYD sta sfornando numeri e profetti da favola. Nel 2024 BYD ha fatto registrare 107 miliardi di dollari, mettendosi dietro la Tesla che si è fermata a 97,7 miliardi. Il trend positivo del major cinese si è confermato anche nel primo semestre del 2025.
I cinesi adorano le BYD e con una popolazione di 1,4 miliardi è palese che le prospettive siano diverse dai marchi nostrani. Non solo il mercato delle EV cresce, ma anche quello delle ibride sta facendo la differenza. Gli investimenti di BYD in infrastrutture sono un’altra missione compita. L’ultimo progetto, nella capitale della provincia cinese dello Henan, sembra impressionante. In sostanza è un’intera città dedicata alla produzione di veicoli elettrici. Le navi stanno trasportando queste auto di nuova generazione in ogni angolo della terra.
BYD ha compreso prima degli altri l’enorme potenziale di una gamma diversificata. Tesla rimane legata alla produzione di sole EV, mentre i colossi cinesi hanno sfruttato il trend green per allargarsi, stile Toyota, anche a una produzione ibrida. BYD vuole creare anche una flotta navale unica al mondo, puntando su una serie di obiettivi. Se nel 2024 il colosso cinese ha venduto 4,25 milioni di veicoli a livello mondiale, una cresciuta del 41% rispetto all’anno precedente, cosa potrebbe accadere con navi cargo rivoluzionarie?
Per fare tutto in casa il major del Paese del Dragone Rosso vuole proporre nei mercati in cui intende investire auto di ultima generazione. Per il trasporto si agirebbe su navi cargo fai da te. Le navi in questione, come potete vedere nell’immagine, hanno dimensioni extralarge, con una lunghezza pari a qualcosa come 220 metri.
Christopher Chico, analista per The Battery Croniche, ha spiegato che “l’espansione logistica via mare rappresenta l’ultima e decisiva frontiera della strategia cinese per i veicoli alimentati a batteria”. L’invasione da parte dell’industria automobilistica del paese del Dragone è solo all’inizio. Una delle nuove navi ha una capacità di trasporto stimata nella bellezza di 9.200 veicoli ed è già partita dalla Cina verso il Brasile.