In Europa stanno cambiano molte regole in merito al Codice della Strada. Verranno applicati dei nuovi limiti per testare una soluzione innovativa.
Vacanze estive e partenze programmate in auto per le destinazioni di mare o di montagna, ma occhio a rispettare i limiti di velocità. Il Codice della Strada è chiaro e nel caso il vostro viaggio si spingesse oltre i confini nazionali le regole non sono uguali per tutti i Paesi. Eccovi un prontuario che vi darà una visione d’insieme sui limiti di velocità in Europa.
Ricordiamo che in Italia si può correre entro i 130 km/h, ma in Spagna, in Belgio, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo o Svizzera i limiti massimi sono fissati a 120 km/h. Prendete nota: il limite legale di 130 km/h è anche predisposto in Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Danimarca, Slovacchia, Slovenia, Grecia, Ungheria, Lussemburgo o Romania. In Francia il limite sulle autostrade è fissato a 130 km/h, ma la velocità massima è ridotta a 110 km/h in caso di pioggia o scarsa visibilità.
Nuova proposta in Spagna
In Germania il limite legale è fissato a 130 km/h, tuttavia in alcuni tratti autostradali non ci sono limiti. Mentre in Inghilterra i limiti sono di (112 km/h), 110 km/h per Svezia ed Estonia e 100 km/h della Norvegia. In Spagna cambiano le regole si può guidare fino a 150 km/h in autostrada. Ora gli automobilisti possono circolare a 150 km/h solo nei tratti specificamente designati, scelti in modo strategico perché non si sono verificati incidenti o l’incidenza è molto bassa. Diversamente il limite massimo nelle strade convenzionali a 90 km/h in Spagna, misura che ha sollevato non poche polemiche. Dal 2019, la DGT ha tolto di mezzo anche il margine di 20 km/h per i sorpassi in terra iberica.
La sicurezza è in primo piano in Europa, si comprende bene la necessità di regolare la velocità per evitare tragici incidenti che spezzano vite e segnano irreparabilmente le famiglie. La velocità insieme all’assunzione di alcol sono le principali cause di incidente, e solo un controllo capillare delle forze dell’ordine può prevenire anche attraverso autovelox il peggio. Viaggiare informati è una forma di rispetto per gli altri, oltre che un modo per evitare sanzioni. Buona strada.
