Gli autovelox stanno rivoluzionando la mobilità in Italia, ma ora certe sanzioni saranno nulle.
Da qualche anno a questa parte si sta cercando di porre la massima chiarezza attorno alla mobilità, cercando di renderla quanto più chiara e attenta alle esigenze dell’utente. Infatti gli autovelox sono dei sistemi che non devono essere visti come degli strumenti atti solo a multare i cittadini, ma devono aiutare la sicurezza.
Da un bel po’ di tempo a questa parte però è evidente come la maggior parte dei cittadini italiani non abbia più tutta quella fiducia attorno alle istituzioni nel momento in cui decidono di installare un autovelox. Inoltre da diversi mesi si parla anche della spinosa situazione legata all’omologazione di questi dispositivi.
Ora la Cassazione sembra aver fatto ancora una volta chiarezza attorno a questa spinosa situazione. Gli autovelox infatti stanno vedendo sbriciolate con sempre maggiore frequenza le loro multe, con l’annullamento che diventa dunque un grande aiuto verso gran parte della popolazione.
Autovelox e la Cassazione: altre multe sono annullate
Continuano le problematiche per i Comuni per quanto riguarda la gestione degli autovelox, con la Cassazione che ancora una volta ha deciso di rigettare un totale di otto sanzioni che sono state emesse da questi dispositivi. A stabilirlo è la Suprema Corte dopo che i cittadini hanno presentato ben otto ricorsi al Comune di Ventimiglia, il quale non solo non avrà le entrate delle sanzioni, ma dovrà pagare anche tutte le spese del processo.
La motivazione sta nel fatto che, ancora da diverso tempo, non si è fatta chiarezza sulla reale attendibilità di certi dispositivi. Infatti l’Articolo 142 del Codice della Strada sottolinea come non sia possibile sostituire l’omologazione di un autovelox con una semplice approvazione ministeriale.
Tutti questi autovelox dunque non sono considerate validi, con questa sentenza che sta confermando sempre di più ciò che già avveniva da tempo. I procedimenti erano già stati annullati prima dal Giudice di Pace e poi dal Tribunale di Imperia. La situazione dunque si fa sempre più complessa. Gli autovelox stanno perdendo sempre di più il loro potere e sopratutto i Comuni dovranno limitarne l’utilizzo. Questi sistemi dovranno essere modificati altrimenti risulteranno un grosso danno economico ai Comuni e intaseranno sempre di più i Tribunali già oberati di lavoro.
