La Casa del Toro sta continuando a ottenere risultati top sul mercato, grazie alla proprietà Audi (Gruppo Volkswagen). Ecco la divisione che è rimasta italiana.
Ferruccio Lamborghini nasce il 28 aprile 1916. Primo di cinque fratelli, cresce nel podere di famiglia dove il padre cerca di trasmettergli il legame con il lavoro nei campi e con la cultura agraria e contadina dell’epoca. Ma Ferruccio è animato da tutt’altra passione, quella per i motori e per le macchine. Terminata la scuola elementare, frequenta l’Istituto di formazione professionale ‘Fratelli Taddia’, da sempre fucina di imprenditori; ottenuta la licenza e contro il parere del padre – che voleva gli subentrasse nella conduzione del podere – decide di andare a lavorare come apprendista da un fabbro della zona, dove impara i segreti della lavorazione del ferro e della saldatura.

Con la determinazione e la tenacia che lo contraddistinguono fin da giovanissimo, riesce a farsi assumere a Bologna dal Cavalier Righi, titolare dell’Officina più importante della città che in quel momento ha in appalto la revisione dei mezzi dell’Esercito: questo periodo, seppur breve, rimarrà fondamentale per l’esperienza e la competenza di Ferruccio. Conclusa l’avventura bolognese, a 18 anni apre una bottega a Renazzo insieme all’amico di sempre – Marino Filippini – che aveva già condiviso con lui l’esperienza dal Cavalier Righi e che molti anni dopo diventerà dipendente delle fabbriche di Ferruccio. Sempre animato dalla passione e dall’audacia, quando può Ferruccio acquista automobili e motociclette usate che rimette a nuovo e con le quali lo si vede sfrecciare per le strade sterrate di campagna.
Lamborghini, una storia ancora italiana
Dopo la guerra Ferruccio decide di mettere alla prova le proprie conoscenze tecniche e meccaniche (in alcuni casi avveniristiche, come il motore Diesel): intuisce che c’è mercato per la meccanizzazione dell’agricoltura su larga scala. Alla fine del 1947, quindi, Ferruccio Lamborghini avvia la prodizione di un trattore economico e potente. Compra materiale bellico, fa migliorie al motore e al sistema di alimentazione, produce internamente un telaio molto semplice: così nasce il Carioca. Nel 1951 si presenta la necessità di trasferirsi in un edificio più grande: Ferruccio acquista un terreno di diecimila metri quadrati nell’aria dell’ex ippodromo e lì mette in piedi il primo stabilimento di produzione vero e proprio: nasce la Trattori Lamborghini.

La Lamborghini automobili fu così fondata il 7 maggio 1963. L’azienda ebbe un rapido successo nel periodo fra 1965-1972. Conobbe però un periodo di crisi che culmino con la cessione di gran parte del aziende che nel 1998 divenne di proprietà dell’Audi, facente parte del Gruppo Volkswagen. Tutt’oggi la Casa di Sant’Agata Bolognese produce trattori italiani di ottima qualità, premiati dal mercato, mentre le supercar del brand emiliano volano in termini di vendite. Dal 1973 è parte del gruppo SAME la divisione registra fatturati da capogiro.