Incredibile ritrovamento per una celebre FIAT d’epoca con motore Ferrari, una volta restaurata varrà una vera fortuna
Nascosta tra le fronde di una villa abbandonata, è emersa una gemma dell’automobilismo italiano: una Fiat particolare, un gioiello dimenticato nel tempo con un segreto sotto il cofano. Questa rara creazione, una Fiat dalle linee eleganti e dallo spirito sportivo, custodisce un tesoro inaspettato: un motore firmato Ferrari, una combinazione insolita che fonde la praticità con la potenza bruciante. Dopo anni di oblio, il rosso sgargiante dell’auto, seppur appannato, lotta per emergere da strati di polvere e ruggine. È un’immagine di maestosa bellezza, intrappolata nella desolazione di un cortile dimenticato.
Con grazia e rispetto per la sua storia, l’auto è stata risvegliata dalla sua lunga dormienza. Il ritrovamento di questa Fiat unica nel suo genere, con il suo cuore Ferrari, non è solo il recupero di un’automobile straordinaria, ma il riaccendersi di un capitolo dell’ingegneria automobilistica, un’icona che attendeva pazientemente di raccontare nuovamente la sua storia al mondo moderno. Andiamo ad approfondire la romantica storia di questa particolare sportiva italiana dal cuore Rampante.
Negli USA il ritrovamento di una rara FIAT Dino del 1967
Il ritrovamento avvenuto negli Stati Uniti d’America è di quelli che non avvengono regolarmente, bensì ha fatto sobbalzare gli appassionati del marchio del Cavallino Rampante, pur non essendo una pura Ferrari di razza. Parliamo, infatti, di una FIAT Dino del 1967 che monta il celebre e raro motore V6 Ferrari. Questo tipo di motorizzazione fu usato raramente dalla casa italiana e ben presto sostituito con i più prestazionali V8 e V12 che ne hanno fatto la storia più recente del brand del Cavallino.
Eppure, questo “piccolo” V6 sa il fatto suo, e di conseguenza anche la lista degli appassionati che ne desidererebbero possedere uno per la loro collezione non è certo ristretta. Parliamo di un’auto piuttosto rara, che equipaggiata con questo motore e fregiata del logo FIAT sfiora passaggi di proprietà tra collezionisti per cifre che si aggirano intorno ai 200 mila dollari. Non certo materiale per tutte le tasche. Per non parlare delle versione con il Cavallino Rampante sul cofano, che arrivano a toccare cifre anche doppie. Roba da collezionisti facoltosissimi.
Fortunatamente questo esemplare ritrovato è passato per le mani di una nota azienda di restauro di New York che promette di riportare la piccola FIAT Dino ai fasti che merita. Di FIAT Dino V6 fino al 1969 ne furono prodotte solamente 4.800 esemplari, di cui poco meno di 1.200 nella versione spider come quella in questione, necessarie per iscrivere il motore Ferrari alle gare di Formula 2. Da questa banale necessità di omologazione, ne è nato il successo che ne ha creato la storia.
