La famiglia Agnelli vanta un patrimonio di miliardi e miliardi di euro, ed oggi scopriremo chi è il membro più ricco in assoluto. Ecco chi è l’uomo che ha un conto in banca da paura.
Non ci sono dubbi sul fatto che la famiglia Agnelli sia tra le più ricche ed influenti non solo in Italia, ma anche a livello europeo e globale. Al giorno d’oggi, le più grandi responsabilità sono affidate a John Elkann, vale a dire l’uomo che più di tutti è al centro delle critiche per la crisi delle aziende di famiglia. La Juventus, sotto la gestione di Andrea Agnelli, aveva dominato la scena con 9 Scudetti di fila, sfidando anche due Champions League.
Dopo il suo addio, la Vecchia Signora è crollata, imitando ciò che sta accadendo alla Ferrari a livello sportivo, o al gruppo Stellantis, il cui presidente John Elkann non sta sicuramente agendo nel migliore dei modi, tra migliaia di promesse che non sono mai state mantenute. Nelle prossime righe, andremo alla scoperta della figura più ricca della famiglia, che può vantare su miliardi di dollari di patrimonio. In pochi hanno tra le mani così tanto denaro.
Per chi avesse dei dubbi, è arrivato il momento di fugarli. John Elkann è il più ricco di tutta la casa Agnelli-Elkann con 2,7 miliardi di dollari di patrimonio, almeno secondo quelle che sono le stime di Forbes. Si tratta di una ricchezza impressionante, accumulata nel corso degli anni, in cui ha assunto sempre più responsabilità. Prima di tutto, è il CEO di Exor, ovvero l’amministratore delegato della holding finanziaria olandese che gestisce tutte le aziende di famiglia.
Inoltre, John Elkann è il presidente della Ferrari e di Stellantis, oltre ad essere anche CEO ad interim del gruppo automobilistico, sin da quando Carlos Tavares ha annunciato le dimissioni nel mese di dicembre scorso, con il successore che sarà reso noto a breve. In ogni caso, il figlio di Alain Elkann e di Margherita Agnelli è sempre al centro delle polemiche, per via della crisi di Stellantis e dei deludenti risultati della Ferrari in F1, che non sembrano voler cedere il passo alle vittorie.