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Chi produce i motori della Daihatsu? C’è un gigante dell’auto insospettabile alle spalle

La Daihatsu Motor Co. Ltd è una Casa automobilistica giapponese specializzata nella produzione di auto di piccola e media cilindrata.

La Daihatsu risulta essere una delle più antiche case automobilistiche del Giappone, essendo stata costituita nel 1907 con il nome “Hatsudoki Seizo Co.” ma solo nel 1951 prenderà il nome con la quale è nota oggi. Si tratta di un produttore di grande successo, grazie ad una consolidata fama. Nel tempo la Casa nipponica si è ritagliata una fetta di mercato interessante, ed è stata la prima azienda giapponese ad aver avviato l’esportazione in Gran Bretagna.

Daihatsu (ANSA) – Allaguida.it

Per quanto riguarda la denominazione Daihatsu, si tratta di una combinazione tra il nome del luogo dov’era situata la fabbrica dell’azienda (Osaka) e l’insieme di parole “produzione di motori”, attività attiva ancora oggi con la DAIHATSU DIESEL MFG. CO., LTD. Specializzata nella produzione di autovetture di piccola e media cilindrata, si è contraddistinta per mezzi utili anche per il lavoro, in pieno stile italiano come l’Ape della Piaggio.

Uno dei più diffusi sul mercato locale fu il Midget, prodotto in patria dal 1957 e su licenza in India dalla Bajaj Auto. Taft, Rocky e Feroza, tre modelli che hanno scritto la storia del 4×4 mai dimenticati anche alle nostre latitudini. Siamo alla metà degli anni ’70 e Daihatsu ha un’idea che rivoluzionerà il mercato dell’auto: produrre auto a trazione integrale che mettano a disposizione del pubblico la grinta e le capacità dei mezzi militari, con dimensioni compatte e un allestimento essenziale ma confortevole.

La produzione di Daihatsu

La Casa giapponese incominciò a produrre fuoristrada “leggeri” che fanno da battistrada ai moderni SUV e crossover. Nasce nel 1974 Taft e, insieme a lui, un nuovo segmento di mercato. Aggressivo nelle forme squadrate e geometriche, diede un forte impulso nell’off-road. Taft conquista rapidamente il pubblico. E non ha ancora smesso di macinare chilometri, in tutto il mondo e sui terreni più insidiosi.  Nel 1988 Daihatsu incomincia le esportazioni nel continente americano, lanciando nel mercato USA i modelli Charade e Rocky, ma è una storia breve.

Toyota produce i motori Daihatsu (Ansa) Allaguida.it

La Casa automobilistica nipponica, inoltre, può contare sulla produzione di minivan, camion di piccola cilindrata e veicoli ibridi. Da sempre attenta all’ ambiente con la produzione di veicoli che nel tempo hanno sempre di più migliorato le emissioni, la Daihatsu esporta oggi i propri prodotti in oltre 140 paesi del mondo anche se oltre il 60% della produzione viene assorbita dal mercato giapponese. Dal 1º febbraio 2013 Daihatsu Motor Company non commercializza più vetture nel mercato europeo. Dal 2016 Toyota ha acquisito il 100% di Daihatsu, affidabilità in nome della storia.

Davide Russo

Laureato in Giurisprudenza, appassionato delle leggi dei motori. Davide ha iniziato a collaborare con diversi web magazine italiani, spaziando dal Motorsport all’Automotive, con un occhio alle innovazioni e l’altro alle curiosità storiche. Ha un pensiero che è diventato uno stile di vita: “I believe that everyone has a calling, motorsport is my true passion!”.

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