Chi realizza i motori alla Dacia? Non li fa lei, ma sono super affidabili perché di un noto colosso

Negli ultimi anni la Dacia sta ottenendo risultati straordinari e il merito anche dei motori affidabili. Ecco chi fornisce motori e tecnologie di alto livello.

Ispirandosi direttamente alla Dacia, antico nome che i Romani avevano attribuito a una parte del loro impero, il nome e la storia di Dacia hanno inizio in Romania nel 1966 con un obiettivo chiaro sin dalla nascita: offrire vetture moderne, robuste ed economiche a tutti i rumeni. Un progetto nato negli anni ’60 per volere del governo, intenzionato a distribuire auto alla portata anche delle famiglie meno abbienti.

Chi realizza i motori della Dacia
Produzione motori della Dacia (Ansa) Allaguida.it

Dacia oggi rappresenta una delle più importanti aziende del settore automobilistico europeo. In più di 50 anni dalla sua fondazione, conosciamo meglio la storia di questa importante azienda, che può essere paragonata alla nostra FIAT. La storia della Dacia ha due momenti importanti, prima della caduta del muro di Berlino e dopo. Durante gli anni ’60, il governo romeno decise di iniziare la distribuzione di vetture popolari, per tutte le tasche, cominciando così la storia di Dacia, il cui anno di fondazione coincide con il primo importante accordo con il marchio automobilistico francese Renault, nel 1966.

L’affidabilità dei motori della Dacia

Le fabbriche Dacia si limitano, dunque, a riprodurre il modello Renault 8, rinominandolo Dacia 1100. Modello rimasto in produzione fino al ’69. In quell’anno la Casa automobilistica rumena presenta la Dacia 1300. Rispetto al corrispettivo francese, la Renault 12, è un modello più comodo e viene distribuita in tutti i paesi del blocco sovietico. Nel 1989 crolla il muro di Berlino e con esso si sfalda il blocco sovietico. Gli stabilimenti Dacia, tuttavia, a fronte anche della collaborazione con Renault, non si fermano: nel 1991 esce la nuova Dacia 1325 Liberta, per celebrare l’indipendenza sovietica. Nel 1999, la Casa francese in un contesto di realtà democratica, ha acquisito il 51% dalla casa francese e poi nel 2004 si arrivò ad un totale di 220 milioni di dollari per il controllo completo dell’azienda rumena.

Novità Dacia Duster
Novità Dacia Duster (Ansa) Allaguida.it

Gli ultimi anni vedono il marchio Dacia espandersi ulteriormente, ben oltre i confini nazionali, e da auto del popolo diviene auto europea, tra affidabilità e certezze nella distribuzione. Il modello che più di tutti ha contribuito all’affermazione della Dacia è senza dubbio la Duster che ha aperto un nuovo capitolo per la casa automobilistica controllata dal Gruppo Renault che fornisce motori di qualità.

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