Il marchio di Arese è tra i più importanti della storia dell’automotive italiana. Ecco chi realizza i motori delle moderne Alfa Romeo.
Le Alfa Romeo hanno un qualcosa che nessun altro produttore può vantare. No, non lo diciamo per spirito patriottico, ma le vetture del Biscione hanno avuto realmente un segreto magico sotto al cofano che ha reso il brand famoso ad ogni latitudine. Prima di tutto non era ad appannaggio solo dei ricchi, come una Ferrari e una Lamborghini, hanno rappresentato un sogno raggiungibile ed esteticamente si potevano riconoscere tra centinaia di altre vetture.

L’anima del Biscione oggi stenta a riemergere nel linguaggio stilistico dei SUV. In base ai dati UNRAE la Casa milanese ha raggiunto quota 24.685 immatricolazioni nel periodo compreso tra gennaio e ottobre 2025. Circa la metà delle vendite del brand in Italia è legata alla nuova Junior che, con oltre 12 mila unità immatricolate, ha già superato la Tonale come modello più venduto. Questo dato si traduce in una crescita del 34% rispetto ai risultati dello scorso anno e in una quota di mercato dell’1,91%, mentre nel 2024 era 1,39%.
L’Alfa Romeo è tornata a segnare buoni numeri anche in Europa con Tonale e Stelvio. In Spagna, le immatricolazioni sono pari a 2.774 esemplari, sulla base dei dati ANFAC, con una crescita del 16% e una quota dello 0,33% del mercato complessivo. Alfa Romeo cresce anche nel Regno Unito e anche in Svizzera.
La produzione dei motori Alfa Romeo
Il brand milanese appartenente al Gruppo Stellantis sembra oramai aver superato la crisi economica. L’Alfa Romeo aveva annunciato una gamma full electric, ma poi ha fatto un passo indietro. Gli appassionati hanno chiesto a gran voce i motori termici e a percepire il brand come esclusivo e non solo per una questione di prezzi.

I motori delle moderne Alfa Romeo sono realizzati nello stabilimento di Termoli. Con un listino improntate all’elettrico le cose potrebbero cambiare in futuro. Per ora le auto sono equipaggiate con motori creati in Molise. Il DNA Alfa Romeo rimarrà, nell’immaginario collettivo, connesso all’industria termica. Non c’è l’interesse verso le EV e per fortuna. Il marchio del Biscione, una volta rialzata la china, non dovrà sbagliare una mossa.





