La circolazione stradale ora accoglierà una novità di cui si parla da tempo, e che diventa operativa. Andiamo a scoprire a cosa servono i cartelli colorati in verde, la novità è interessante.
La sicurezza stradale è un requisito sul quale si investe sempre di più, con nuove soluzioni che sono sempre al vaglio degli addetti dei governi. Molto presto, sulle strade vedremo anche dei cartelli di colore verde, con questa colorazione che andrà a contornare il numero che indica la velocità con cui si deve transitare in un determinato tratto di strada. Al momento, si tratta solamente di una sperimentazione che è in corso in Francia, ma generalmente, in questi casi, si passa poi presto all’atto pratico.
Da diversi anni a questa parte, le autorità europee stanno inseguendo nuove tecniche per poter garantire una maggiore sicurezza sulle strade, così da riuscire anche a ridurre il numero degli incidenti. I cartelli stradali indicano quasi sempre obblighi e divieti, ma è qui che i cartelli di colore verde andranno a modificare i paradigmi. Nelle prossime righe, andremo a scoprire cosa indicano i segnali verdi, e per quale motivo si è deciso di avviare questa sperimentazione nel paese d’oltralpe.
Cosa dovranno fare gli automobilisti nel momento in cui andranno ad incontrare un cartello di colore verde? Non si tratta né di un obbligo né tantomeno di un divieto, ma si tratta di una sorta di consiglio o di una raccomandazione. In buona sostanza, si vogliono orientare i conducenti verso dei comportamenti che sono ritenuti più idonei in fase di circolazione, in base, ovviamente, al tipo di strada che si percorrere. Il verde è stato scelto perché è un colore che non trasmette imposizioni, ma che vuole appunto far capire che si tratta di un’indicazione consigliata.
Il rosso, viceversa, evoca nei conducenti situazioni di pericolo o di obbligo, ma va specificato che i segnali verdi non andranno a sostituire i classici limiti contornati in rosso. Il segnale contornato in verde e con un numero al centro indicherà una velocità consigliata, ovvero quella che è ritenuta la più giusta da seguire in un determinato tratto di strada, in base a quello che è il traffico che si forma solitamente in questi tratti. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore sicurezza, ma anche di evitare che si crei un traffico eccessivo a causa di bruschi rallentamenti. Vedremo se tale soluzione arriverà anche da noi.